Aumento le visite per il Museo di San Francesco a Montefalco. Nel solo mese di luglio i visitatori sono stati 1891, un numero più alto rispetto allo stesso periodo del 2020 quando si registrarono 1555 ingressi. Confrontando i dati nello stesso mese di Luglio, nel 2019 gli ingressi erano stati 1702, nel 2020 1555 mentre nell’anno in corso sono saliti a 1981con un incremento del 21% rispetto al 2019.
“Nonostante le chiusure dovute all’emergenza sanitaria da Covid 19 e le restrizioni di accesso con prenotazione obbligatoria nei fine settimana – spiega il vicesindaco con delega al Turismo e alla Cultura, Daniela Settimi – il Museo di Montefalco si attesta come uno dei luoghi culturali più ambiti in Umbria anche grazie alla strategia adottata di rimanere aperti tutti i giorni
dalle 10.30 alle 19, strategia che ha dato i suoi frutti. Il rapporto di grande collaborazione che si è instaurato con il gestore del museo Maggioli Cultura ci ha permesso di mettere in piedi una vera e propria strategia di marketing e promozione del nostro Museo che oggi ci restituisce risultati importanti dai quali ripartire con una nuova progettazione per la promozione della prossima stagione che dovrà vedere il polo museale di Montefalco ancora protagonista nello scenario del patrimonio artistico culturale regionale. Si lavora con entusiasmo già da ora ai progetti per la prossima e imminente stagione proprio per dare una sensazione di continuità all’ idea di
ripartenza“.
Le iniziative proposte dal Museo nel mese di Luglio e Agosto sono state molteplici come ad esempio “Montefalco di Domenica” e “Incursioni poetiche, omaggio ai Francescani Illustri”, appuntamenti calendarizzati che si protraggono fino a Settembre. Inoltre la possibilità di acquisto dei biglietti on line dà la possibilità a tanti visitatori di progettare in maniera puntuale la propria permanenza nel territorio. Il gestore attraverso il progetto “Laboratorio Montefalco” che sarà presentato l’11 Settembre ha realizzato una guida che parte dal Museo per raccontare tutte le sfaccettature del territorio.
“Il Museo di San Francesco grazie alla sorprendente bellezza delle opere di Benozzo Gozzoli – prosegue Settimi – conferma ancora una volta come uno dei più importanti e visitati dell’Umbria. Montefalco negli anni ha creduto fortemente nello sviluppo dell’asse Cultura – Turismo – Agricoltura attraverso progetti che coinvolgono gli imprenditori agricoli con la collaborazione del Consorzio Tutela vini Montefalco e attuando progetti di accoglienza e promozione in sintonia con l’Ass.ne Strada del
Sagrantino“.