Cronaca

Molesta studentessa alla stazione, rintracciato e arrestato 38enne

Aveva molestato una studentessa 19enne alla stazione, ma fortunatamente era stato presto messo in fuga da due uomini che aspettavano il treno e che si sono accorti di quanto stava accadendo. Il protagonista di quell’episodio, avvenuto a fine febbraio, è stato ora individuato e rintracciato dai carabinieri della Compagnia di Terni (ed in particolare dai militari della stazione di Amelia), che hanno fatto scattare le manette ai polsi del presunto aggressore, un 38enne nigeriano, ora accusato di violenza sessuale.

I fatti sono avvenuti a fine febbraio alla stazione ferroviaria di Attigliano. Alla fine del mese scorso infatti l’africano, titolare di permesso di soggiorno per asilo politico rilasciato a Treviso, città dalla quale si era però allontanato diventando di fatto senza fissa dimora, aveva avvicinato, all’interno del terminal dello scalo ferroviario del piccolo centro ternano, una 19enne studentessa universitaria amerina, pendolare con la capitale. L’uomo, che – secondo quanto è stato ricostruito – avrebbe infastidito la giovane con insistenti approcci di natura sessuale, dapprima solo verbali per poi passare alle vie di fatto, era stato messo in fuga dal tempestivo intervento in sua difesa di due uomini che attendevano lo stesso treno della vittima diretto a Roma.

La ragazza aveva quindi presentato denuncia nella sede del comando provinciale dell’Arma, dopo essere stata accolta nella “stanza tutta per sé”. Dopo il racconto del brutto episodio di cui era stata involontaria protagonista, i militari avevano subito stretto il cerchio intorno al molestatore. L’aggressore veniva infatti riconosciuto sia dalla vittima che dai due suoi soccorritori, che i militari erano riusciti a rintracciare e che confermavano la dinamica dell’evento denunciato. Il preciso quadro probatorio così raccolto dai carabinieri veniva subito inoltrato all’autorità giudiziaria ternana che, accogliendolo, emetteva nei confronti del 38enne (già tratto in arresto nel giugno 2016 per violenza privata e lesioni commesse ai danni di una donna polacca a bordo di un convoglio ferroviario del Friuli) un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere per il reato di violenza sessuale.

Il nigeriano, è stato quindi rintracciato ad Attigliano dai militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Amelia, ed è stato arrestato in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere per violenza sessuale. Per lui si sono quindi spalancate le porte  del carcere di vocabolo Sabbione.