La Filipponi ha accusato Amoni di aver avanzato ‘richieste politicamente ed eticamente non ricevibili’ durante le trattive per l’apparentamento al ballottaggio. Amoni ha così reso pubblicamente note le richieste – condivisibili o meno – ma una cosa è certa, ‘i suoi’ hanno mal digerito’ la mossa della candidata di Alleanza Popolare tanto che adesso ‘più di uno’ sta valutando l’idea di ‘andare al mare’ domenica prossima, piuttosto che andarla a sostenere contro l’attuale primo cittadino. E come se non bastasse, ora proprio ‘gli amoniani’ incassano indirettamente le difese del candidato del centrosinistra Nando Mismetti. Non è abbastanza per parlare di ‘captatio benevolentiae’ ma una strizzatina d’occhio può già essere un segnale importante e da non sottovalutare. Politicamente e strategicamente interessante infatti la nota dello staff del sindaco uscente.
“Mentre la città ha bisogno di idee e proposte per guardare con fiducia al futuro, Stefania Filipponi continua a fare chiacchiere, a spargere veleno, a seminare odio – si legge – tentando anche di denigrare gli avversari politici in maniera becera: evidentemente questi sono gli unici argomenti di cui dispone”.
Ed ecco il passaggio in ‘difesa’ di Amoni. “Le dichiarazioni di Aldo Amoni sulle richieste formulate a Stefania Filipponi, per tentare un accordo in vista del ballottaggio, tranquillizzano: se davvero, oltre agli incarichi nella eventuale giunta, è stato chiesto un finanziamento di 50mila euro per far nascere un’associazione di servizi a favore dei cittadini – rileva Mismetti – e la riduzione del 50 per cento dei compensi di sindaco e assessori, non mi stupisco che la candidata del centrodestra abbia detto di no: la nobiltà d’animo è un sentimento che non le appartiene”.
Riferendosi poi ai toni e all’atteggiamento definito “denigratorio” della candidata del centrodestra, Mismetti sottolinea che “se questo è il livello, non risponderò più alle sue becere provocazioni: lo faranno i folignati stessi l’otto giugno prossimo. Per quanto mi riguarda, continuerò a parlare con i cittadini dei bisogni della comunità e a illustrare le nostre proposte per i prossimi anni, orgoglioso di poter presentare a tutti una città bella, ricca di opportunità e proiettata nel futuro”.
“Purtroppo – continua il sindaco uscente – la candidata del centrodestra non si è ancora resa conto che per amministrare bene la città, dando a tutti i cittadini la possibilità di guardare con fiducia al futuro, servono serietà, competenza, responsabilità, capacità di ascolto, rispetto per le persone, tutte doti che di certo non appartengono alla signora Filipponi che in questi anni, in Consiglio comunale, si è sempre e solo contraddistinta per incoerenza, inaffidabilità, rabbia e odio, senza mai aver fatto proposte costruttive per il bene della comunità” .
Se da una parte quindi i rapporti Amoni – Filipponi si sono a dir poco ‘freddati’ non si può non prendere atto di una nota di ‘disgelo’ da parte di Mismetti. Poi, al di là delle valutazioni giornalistiche, saranno sempre e comunque i cittadini a valutare e decidere.