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Mismetti – Filipponi, lo scontro finale / Foligno al voto, l’ultimo appello

A mezzanotte scoccherà ufficialmente l’ora del silenzione elettorale, e queste ultime ore di campagna elettorale potrebbero essere decisive per le sorti amministrative della città della Quintana. I due sfidanti si preparano allo scontro finale per un ballottaggio che comunque segnerà la storia della città, dopo l’unico precedente del 1994 tra Maurizio Salari ed Enrico Menestò. Domenica i folignati sono di nuovo chiamati alle urne per scegliere se concedere il secondo mandato al sindaco uscente Nando Mismetti del centrosinistra o affidarsi a Stefania Filipponi del centrodestra. .

Il conto alla rovescia è partito e prima di spostarsi nei seggi, il braccio di ferro politico avrà luogo nelle piazze della città.

Nando Mismetti lancerà il suo appello agli elettori questa sera sotto il Torrino del Palazzo Comunale in piazza della Repubblica alle 20.45 e sul palco, al suo fianco, interverrà il sottosegretario al ministero dell’Interno, Gianpiero Bocci del Partito Democratico. Insieme all’attuale primo cittadino anche i rappresentannti ed i candidati delle cinque liste che compongono la coalizione: Pd, Movimento per Foligno, Foligno Soprattutto, La Sinistra e Socialisti Riformisti. La chiusura vera e propria si svolgerà nella popolosa frazione di Sant’Eraclio: l’appuntamento è alle 21.45 nei locali del circolo ‘On Air’ ove sarà presente anche l’assessore regionale allo sviluppo economico Vincenzo Riommi.

Stefania Filipponi concluderà la sua corsa verso il ballottaggio con un appello alla città in programma alle 22 in piazza del Repubblica, a darle manforte arriverà il sindaco di Assisi e leader del movimento ‘Per l’Umbria Popolare’ Claudio Ricci. Un intervento in pieno clima quintanaro per la candidata di ‘Alleanza Popolare’ per scardinare quello che definisce ‘il sistema Foligno e far cambiare pagina alla terza città dell’Umbria’. Al microfono anche esponenti dei partiti e delle liste civiche che la sostengono nel secondo turno di domenica: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Nuovo Centrodestra, Cambiare Foligno, Impegno Civile, Uniti per Foligno e Foligno Futura.

Intanto i due aspiranti alla fascia tricolore compiono le ultime mosse strategiche, con Nando Mismetti che lancia un appello al voto e Stefania Filipponi che si occupa della Vus Spa.

In vista del ballottaggio dell’otto giugno – scrive Mismetti in una lettera aperta – chiedo ai folignati di votare per una città democratica, solidale, proiettata nel futuro. Li invito a scegliere la responsabilità, la capacità, la speranza e la fiducia, rispetto a chi sa diffondere solo odio e non ha programmi seri per lo sviluppo di Foligno. Mi sono ricandidato – evidenzia – perché voglio completare lo straordinario percorso fatto in questi anni: nella prossima legislatura, dovremo raccogliere i frutti di quanto realizzato finora, introducendo forti elementi d’innovazione per portare avanti nuove e ambiziose sfide. Per farlo ho un programma concreto, fatto di certezze, che mette al centro gli interessi di tutta la comunità e che sarà subito operativo”. Questi gli obiettivi che Mismetti si impega a portare avanti nei primi cento giorni di legislatura: “Il lavoro è la sfida prioritaria, promuoverò subito borse lavoro per giovani studenti e per i 40-50enni espulsi dal mondo dell’occupazione e che necessitano di essere reinseriti e individuerò una figura autorevole, nell’ottica dell’innovazione e del cambiamento, per le politiche dell’occupazione e dello sviluppo economico; nominerò un assessore con delega ai rapporti con frazioni e periferie, per promuoverne maggiore sviluppo; metterò due milioni di euro nel bilancio comunale per la manutenzione di città e frazioni e costituirò un team di esperti per intercettare fondi europei da destinare allo sviluppo; sceglierò una figura di rilievo per le politiche della promozione turistica e culturale per inserire sempre più Foligno nei circuiti turistici nazionali; il nostro è uno dei comuni umbri con le imposte più basse, come evidenziato anche da una recente indagine di Cna Umbria: manterremo questo trend; in un momento di grandi cambiamenti, è inoltre importante avere un filo diretto con il Governo, assicurando una filiera istituzionale omogenea, per dialogare in maniera proficua sui temi che più interessano i territori locali”.

La candidata Filipponi, tramite un comunicato stampa diffuso in mattinata, fa sapere di aver incontrato i vertici della Vus, rappresentati dal presidente Maurizio Salari e dal direttore Walter Rossi. “Ho chiesto l’inserimento nel bando di gara per ‘la distribuzione del gas’ della clausola sociale, a tutela dei diritti e degli interessi dei lavoratori, la redazione di un “piano industriale” che illustri nel dettaglio l’attuale situazione economico finanziaria e le strategie che il management intende adottare circa i futuri assetti di Vus Spa, al fine di superare le inefficienze, che sono soprattutto strutturali. E’ stato che si chiarisca se i cittadini pagano due volte gli stessi servizi tra Fils e Vus e che la qualità degli stessi sia proporzionata ai costi. Salari e Rossi hanno risposto che è stato istituito un gruppo di lavoro con le organizzazioni sindacali per individuare le modalità del bando in riferimento proprio alla tutela delle maestranze ed ai criteri indicati nella mozione presentata da me presentata ed approvata dal Consiglio comunale di Foligno, con i soli voti dell’opposizione. Hanno poi precisato – prosegue la nota – che non ci sono precari da stabilizzare e che eventuali assunzioni verranno effettuate in base al piano d’ambito che prevede la presenza di 275 unità a fronte delle 270 attuali. Il piano industriale, a quanto mi hanno riferito Salari e Rossi, è stato redatto da circa sette mesi e si sono impegnati a fornire esaustive ed immediate risposte sul costo dei servizi e sulla qualità degli stessi, in particolare per ciò che riguarda l’eventuale duplicazione dei costi e i livelli raggiunti per la raccolta differenziata”.

Domani sarà il giorno del ‘silenzio elettorale’, poi domenica, dalle sette del mattino alle undici della sera, oltre 44mila folignati potranno recarsi nei 54 seggi del territorio comunale per fare la propria scelta.

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