“Sembra incredibile che in queste settimane la Filipponi abbia costantemente attaccato Amoni, e poi si sia seduta accanto a lui per fare accordi in vista del ballottaggio, come sembra assurdo che chi fino al 25 maggio si è detto fuori dai partiti e lontano da qualunque possibilità d’intesa con gli stessi, alla prima occasione, abbia tentato di accordarsi con la candidata del centrodestra, come pubblicamente detto da quest’ultima”.
Lo afferma in una nota Nando Mismetti, candidato a sindaco di Foligno per la coalizione del centrosinistra, commentando quanto riferito oggi da alcuni organi di informazione.
“L’incoerenza, l’inaffidabilità, la non credibilità e la volontà distruttiva della Filipponi è ormai evidente a tutti – sottolinea Mismetti – basti pensare che prima ha tentato di spacciarsi per leader dei movimenti civici e poi si è rivelata la candidata sindaco dei partiti di destra, portando il centrodestra folignate al peggior risultato di sempre. Ha anche lanciato strali contro tutti, autoproclamandosi paladina della trasparenza, per poi tentare di fare accordi sottobanco con rappresentanti della lista Amoni, che in campagna elettorale ha sempre attaccato duramente, verso i quali ha lanciato accuse pesantissime parlando, in una lettera aperta, di ‘richieste non ricevibili dal punto di vista politico ed etico’ senza però spiegarle ai cittadini. Sarebbe auspicabile – prosegue Mismetti – che Stefania Filipponi chiarisse le sue dichiarazioni perché, quando si parla di etica riferita alla politica, i cittadini e gli elettori hanno il diritto di sapere. In questo momento difficile – conclude il sindaco uscente – Foligno ha bisogno di programmi seri, di competenza, di responsabilità, di rispetto per le persone, di guardare con fiducia al futuro e non certo di incoerenza, di inaffidabilità, di figure non credibili, capaci soltanto di seminare urla, rabbia e odio”.