Città di Castello

“Mirabile cosa a dire”, anteprima nazionale a Gubbio dello spettacolo su San Francesco

E’ stato presentato questa mattina, presso la Sala Marconi della Radio Vaticana a Piazza Pia a Roma, l’evento giubilare ‘Mirabile cosa a dire’. Erano presenti, tra gli altri, il Sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, l’assessore alla Cultura Augusto Ancillotti, il Rettore della LUMSA Francesco Bonini, il Direttore Artistico Gennaro Colangelo, e Stefano Santini, Direttore Organizzativo dell’evento con l’associazione ‘IDEANDO’ onlus; hanno inoltre partecipato gli attori protagonisti dello spettacolo ‘Mirabile cosa a dire’ Ugo Pagliai e Paola Gassman.

Sono stati sottolineati originalità e valenza culturale del programma, il forte legame con il tema francescano di cui Gubbio è protagonista e, in particolare, il sindaco Stirati ha rimarcato di aver fortemente voluto questa iniziativa a Gubbio, che pone la città su un palcoscenico di valenza nazionale.

Si tratta di una tre giorni, da venerdì 3 a domenica 5 giugno a Gubbio, ricca di incontri e dibattiti fra studiosi, uomini di fede e giornalisti sul significato della Misericordia negli anni di Papa Francesco. Agli appuntamenti quotidiani che vedranno protagonisti i cardinali Francesco Coccopalmerio e Gualtiero Bassetti, i giornalisti Raffaele Luise e Marco Roncalli e il vescovo di Gubbio Mons. Mario Ceccobelli, si affiancheranno percorsi formativi per i giovani, allo scopo di valorizzare gli splendidi beni culturali del Comune umbro, il più bello dei luoghi medioevali d’Italia.

Fra gli interventi più attesi il workshop su impresa e cultura dell’avvocato Alberto Improda, diretto a stimolare il marketing territoriale dell’associazionismo locale e la lectio magistralis del Rettore della LUMSA,  professor Francesco Bonini. Il programma prevede che per tre serate sia rappresentato, presso il Teatro ‘Luca Ronconi’, lo spettacolo ‘Mirabile cosa a dire’ su San Francesco e Santa Chiara, in prima nazionale, interpretato da Ugo Pagliai e Paola Gassman, con la partecipazione di Nicholas Gallo e Ariele Vincenti e in collaborazione con la Compagnia del ‘Teatro della Fama’.