Città di Castello

Minorenni inseguono mamma e figlio “Ci hanno tirato contro dei sassi”

Presa a sassate e inseguita da minorenni, in pieno giorno e nella piazza principale di San Giustino. Un altro inquietante episodio di cronaca, con “protagonisti” alcuni giovanissimi, scuote l’Altotevere.

Vittima di turno una 32enne che, giorni fa, si trovava in un bar con il figlioletto di 3 anni. Poco prima delle 16 le si sono avvicinate due ragazzine, a cui si sono aggiunti altri due maschietti giovanissimi, che improvvisamente – stando al racconto della donna – avrebbero cominciato a tirare sassi contro di lei e il figlio.

I 4 minorenni (nessuno avrebbe avuto più di 15 anni) hanno poi continuato a inseguire la madre fino al vicino sottopassaggio. A quel punto la 32enne, mentre uno di quelli “stava tirando fuori qualcosa dalla tasca”, ha pensato di fingere una chiamata ai carabinieri, mettendo in fuga i giovani disturbatori.

Nella fretta di allontanarsi con il bambino per mano la donna sarebbe pure caduta riportando una ferita alla gamba guaribile in 10 giorni (come da referto del pronto soccorso). Dopo il necessario passaggio in ospedale la malcapitata si è poi recata in caserma, dove ha raccontato tutto ai carabinieri.

I militari – le cui indagini sono coperte dal più stretto riserbo essendoci di mezzo dei minori – stando sempre alle parole della vittima, avrebbero “individuato i responsabili in poco meno di un’ora”. Di sicuro la brutta scena è stata ripresa dalle numerose telecamere di videosorveglianza in piazza del Municipio.

La vicenda, ovviamente, non fa che rilanciare l’allarme sul disagio giovanile soprattutto minorile, che in Altotevere ha avuto la sua massima espressione, settimane fa, nel fenomeno baby gang. Ma pure a San Giustino, di recente, non sono mancati vari episodi di vandalismo, dai lanci di uova contro le case al danneggiamento di un’ambulanza.