L’idea è quella di favorire il più possibile l’utilizzo del Minimetrò: così Emanuela Mori, consigliera del PD a Palazzo dei Priori, porta in Comune l’idea di sconti dedicati a lavoratori e commercianti del centro storico per i biglietti della sopraelevata, che collega l’acropoli fino al parcheggio di Pian di Massiano. Una proposta che riprende l’accordo firmato dal Comune di Perugia con la Società SIPA grazie al quale commercianti, artigiani, esercenti e loro dipendenti possono usufruire di una scontistica ad hoc nell’acquisto degli abbonamenti ai parcheggi.
“L’accordo con SIPA – si legge nella nota di Mori – favorisce ovviamente gli imprenditori ed i lavoratori che hanno le possibilità economiche di sostenere una spesa mensile comunque medio-alta. Tuttavia, il provvedimento adottato non ha coinvolto il grande numero di lavoratori e lavoratrici che giornalmente devono recarsi nel centro storico di Perugia per raggiungere la propria sede di lavoro che purtroppo non riescono ad affrontare la spesa relativa all’acquisto di un abbonamento in uno dei parcheggi SIPA. Numerose attività commerciali e non solo del centro storico, troverebbero beneficio nel prolungamento, anche solo di 30 minuti, dell’orario di chiusura del Minimetrò – mezzo preferito utilizzato da dipendenti di Enti pubblici, impiegati in studi privati e commessi di negozi per recarsi in centro. Ciò consentirebbe infatti di portare a compimento con maggiore tranquillità tutte le abituali operazioni di chiusura delle diverse attività“.
Così Mori chiede che l’Amministrazione comunale si attivi per “agevolare tutti i lavoratori del Centro storico, siano essi dipendenti pubblici che delle svariate attività private e commerciali presenti, affinchè venga prevista una scontistica dedicata a questi lavoratori nell’acquisto dei biglietti multicorse e degli abbonamenti del Minimetrò“. Non solo: con lo stesso ordine del giorno, Mori chiede di poter prolungare “di almeno 30 minuti l’orario di apertura serale del Minimetrò per tutta la settimana, comprese soprattutto le domeniche ed i giorni festivi (la cui chiusura è attualmente anticipata alle ore 20.15), per venire incontro alle esigenze delle attività presenti nel centro città”.