In data odierna l’Assemblea degli azionisti di Minimetrò S.p.A. ha approvato all’unanimità il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019, che si è chiuso con un utile di euro 78.564, al netto di ammortamenti per euro 3.418.567, accantonamenti per euro 344.350 e tasse per euro 143.862.
L’analisi dei costi
E’ un risultato che va apprezzato tenendo conto della riduzione del corrispettivo di esercizio a carico del Comune di Perugia, pari a circa 270 mila euro e, al pari dell’esercizio precedente, dell’assenza di integrazione per i riallineamenti economici compensativi previsti dalla tariffa “Unico Perugia”.
Al contempo, si è riusciti a contenere i costi in misura soddisfacente ed idonea a compensare i minori introiti.
Il Valore complessivo della Produzione è stato di 11.964.972 di euro, mentre l’ammontare dei ricavi da vendita titoli è stato di euro 2,4 milioni, con un incremento del 3% rispetto all’anno precedente.
Il Costo della Produzione ammonta a circa 10 milioni di euro, di cui 5,6 milioni per servizi, 3,8 milioni per ammortamenti ed accantonamenti e 528 mila per il costo personale dipendente.
Il debito complessivo si è ridotto di euro 1,427 milioni circa per effetto del regolare pagamento delle rate di finanziamento in scadenza nell’esercizio.
Passeggeri trasportati
Le validazioni titoli, ovvero il numero di passeggeri trasportati, oltre 2,8 milioni.
Per quanto riguarda la qualità del servizio erogato, gli indicatori di eccellenza si confermano con un indice di disponibilità del sistema trasportistico pari al 99,98%.
La continuità aziendale è confermata dalla solidità patrimoniale e finanziaria della società, nonché dagli obblighi contrattuali derivanti dalla concessione del servizio, pur in presenza delle problematiche generate dall’emergenza sanitaria da Covid-19.
Il rinnovo delle cariche sociali è stato oggetto di rinvio ad una successiva assemblea degli azionisti.