“Saranno i bambini, le nuove generazioni, i tanti alunni delle scuole elementari qui presenti a portare avanti il nostro lavoro e a preservare questa memoria quando noi non ci saremo più”. È con queste parole che l'ex minatore Sabatino Cestari ha voluto ricordare la storia delle Miniere di Morgnano, la tragedia che colpì l'intera città di Spoleto all'alba del 22 marzo di 57 anni fa. “Per salire nella gabbia del Pozzo Orlando facevamo ogni mattina la fila e scendevamo 11 per volta. Quella mattina siamo saliti ma la fila non l'abbiamo fatta. Purtroppo non c'era nessuno da aspettare”.
Ed è stato l'esempio, l'impegno, il lavoro di testimonianza che gli ex minatori continuano a svolgere a distanza di quasi sessanta anni il filo conduttore che ha legato le parole di Sabatino Cestari a quelle del Sindaco Daniele Benedetti e della Presidente dell'Associazione Amici delle Miniere Vincenza Campagnani.
“Il loro esempio deve essere un riferimento per tutti noi, soprattutto in un momento difficile come questo – ha dichiarato il Sindaco Benedetti nel corso della commemorazione – È un orgoglio poter essere qui a preservare questa memoria, a ricordare il vostro impegno e la dedizione che mettete tutti i giorni. È un dovere ed un piacere immenso ringraziarvi per tutto quello che avete fatto”.
“Questa mattina – sono state le parole di Vincenza Campagnani – l'entusiasmo delle scuole era tale che le visite sono iniziate alle 8,30 invece che alle 9. Gli ex minatori erano al Museo già dalle otto a testimoniare il loro desiderio di trasferire ai più giovani una storia che rappresenta un patrimonio enorme per la nostra città. Oggi c'è anche un altro motivo di soddisfazione perché l'amministrazione comunale ha sistemato la targa di via del Minatore a cui questa comunità teneva molto”.
Nel pomeriggio le commemorazioni sono proseguite alla scuola elementare di Morgnano dove è stato presentato il disegno di legge regionale sull’archeologia industriale da parte del Consigliere Regionale Gianfranco Chiacchieroni e i progetti e delle realizzazioni sul territorio a cura del Comune di Spoleto e della Bonificazione Umbra. Alle 18.30 concerto offerto dall’associazione l’Orfeo con l’esecuzione di musiche di Händel, Marcello, Mozart e Vivaldi.