Per consentire un'accelerazione alla soluzione della situazione dell'azienda “Minerva” di Spoleto, nei prossimi giorni verranno promosse una serie di iniziative volte a rilanciare il confronto, sia con il curatore fallimentare sia con i soggetti imprenditoriali, locali e non, che hanno manifestato interesse nei confronti dell'azienda stessa. È quanto deciso nell'incontro che si è svolto nella sede dell'assessorato regionale alla Promozione dello sviluppo economico, al quale hanno preso parte il sindaco di Spoleto, rappresentanti di Confidustria, delle due società regionali Gepafin e Sviluppumbria, delle organizzazioni sindacali di categoria Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil della provincia di Perugia e della “Rsu” (rappresentanza sindacale unitaria) della “Minerva”.
Nel corso della riunione, in cui è stato espresso apprezzamento per il lavoro che stanno svolgendo il Tribunale e il curatore fallimentare, si è preso atto del permanere della situazione di grave difficoltà dell'azienda, nonostante i segnali positivi derivanti dalla ripresa parziale dell'attività produttiva. È, pertanto, emersa l'esigenza di accelerare le iniziative volte a salvaguardare i livelli occupazionali, rilanciare l'attività produttiva e consolidare la presenza della “Minerva” nel territorio di Spoleto. Ogni soggetto, è stato concordato, nei prossimi giorni si attiverà per continuare la pressione “politica” per imprimere al più presto una svolta positiva alla situazione dell'azienda spoletina.