In attesa del consiglio comunale aperto che si terrà domani pomeriggio a partire dalle ore 16 nel Palazzo Comunale e che verterà sul tema “Analisi e confronti sulla crisi delle Industrie Minerva Spa”, dell'azienda spoletina si è parlato questa mattina in Regione. Ad intervenire è stato l'assessore regionale Mario Giovannetti atteso per domani a Spoleto.
“La Giunta regionale segue da tempo con grande interesse la crisi della Minerva Spa di Spoleto e domani stesso, in occasione dell'incontro in Comune ribadiremo, la necessità di fare in fretta per non disperdere il potenziale produttivodell'azienda, di salvaguardare la sua occupazione, e di rilanciare il polo produttivo dei veicoli da trasporto che caratterizza quell'area con la presenza di altre imprese del settore: un aspetto che potrebbe rivelarsi un forte potenziale da far valere per il suo rilancio”.Lo ha detto l'assessore regionale alle attività produttive Mario Giovanetti, a Palazzo Cesaroni, rispondendo ad una interrogazioneurgente di Ada Spadoni Urbani, consigliere di FI, con la quale, oltre a sollecitare alla Regione interventi concreti per la salvaguardia dell'occupazione, si poneva il problema della messa insicurezza degli impianti della Minerva Spa, come presupposto di una cessione della azienda a chi intendesse riprendere la produzione.Giovanetti pur sottolineando come la crisi è state seguita findall'inizio attivando un tavolo istituzionale assieme al Comune di Spoleto haribadito che nonostante l'impegno della Regione e suo personale, si è rivelato difficile trattare con il curatore fallimentare cui spetta ogni decisione operativa.
Non soddisfatta della risposta avuta si è dichiarata Ada Spadoni Urbani che ha osservato: “Con il curatore fallimentare che da qualche tempo è di nomina politica si può anche parlare; ma soprattutto dalla giunta mi sarei aspettata un annuncio di impegno anche di risorse, anche in vista del bilancio regionale per lo meno sul fronte chiave del mantenimento dell'occupazione e dell'ammodernamento e della messa insicurezza degli attuali capannoni visto perché la sicurezza del lavoro non resti come è stato finora per la maggioranza in regione solo una serie di annunci a cui non sono seguiti fatti concreti. Assessore ci rivedremo nella seduta del Consiglio Comunale indetta appositamente a Spoleto: per certo so che il tavolo regionale da lei indetto per il risollevamento della sorte dell'azienda, l'ha invece portata al fallimento”.