Era l'ennesimo prelievo dal proprio conto corrente: una operazione che, proprio perchè ripetuta negli ultimi tempi, ha destato qualche sospetto. E' per questo che stamattina nell'agenzia di un istituto di credito spoletino si sono presentati alcuni carabinieri in borghese. I militari hanno parlato con l'uomo, un pensionato di Castel Ritaldi, e gli hanno chiesto perchè stesse prelevando quella somma di danaro. Per l'anziano è stata una liberazione: in lacrime ha confessato che quei soldi non servivano nè a lui, nè alla sua famiglia. Ma ad un uomo che da tempo lo minaccia di agire per le vie di fatto. Minacce che il malcapitato ha sempre fronteggiato consegnando al deliquente il denaro che prelevava dal proprio conto corrente. Giusto il tempo di uscire ed i carabinieri della stazione di Castel Ritaldi hanno immobilizzato e ammanettato l'uomo che si trova ora a disposizione del procuratore capo dottor Riggio. Domani si terrà la convalida dell'arresto. Non trapela altro dalle forze dell'ordine, nè da palazzo di giustizia. “Inevitabilmente – dicono dalla compagnia retta dal Capitano Megna – la capillare attività di sensibilizzazione e informazione attuata nel tempo dai comandanti delle stazioni carabinieri ha dato i suoi frutti”
MINACCIAVA UN PENSIONATO: ARRESTATO DAI CARABINIERI COMPAGNIA DI SPOLETO
Mer, 17/10/2007 - 18:55