Un napoletano ed un uomo proveniente dalla Bulgaria, entrambi di 24 anni, sono stati arrestati ieri sera dalla Volante per detenzione ai fini di spaccio. Gli agenti sono intervenuti su segnalazione della Sala Operativa, dopo che era giunta una telefonata al 113 in cui una signora di Terni aveva detto che suo figlio di 19 anni era stato minacciato con un martello sotto casa, nella zona di Borgo Rivo. Sembrerebbe che sia scaturita una lite, i cui motivi sono ancora da accertare, tra il giovane ternano e gli altri due, che erano in compagnia di una cittadina bulgara di 47 anni, e questi, dopo aver inveito contro di lui ed averlo minacciato con un grosso martello da carpentiere, si erano allontanati a bordo di un’autovettura bianca. La Volante, dopo neanche mezz’ora, ha intercettato l’auto ed ha identificato le persone che corrispondevano perfettamente alla descrizione fornita. Nell’auto, hanno trovato oltre al martello, anche un coltello e, ben nascosto tra un sedile e lo sportello, un involucro di cellophane contenente circa 4 grammi di sostanza stupefacente, che è poi risultata essere MDMA. Anche nella successiva perquisizione domiciliare, a casa del cittadino bulgaro, sono stati trovati alcuni grammi di droga. Sia il giovane napoletano, proprietario dell’auto, che quello bulgaro sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio, la sostanza stupefacente, il martello e il coltello sono stati sequestrati e sono in corso ulteriori indagini per risalire ai motivi della lite.
(foto archivio)