Assisi

Minacce e pugni agli agenti: arrestato e denunciato

Intimorito dagli atteggiamenti di un cliente ha chiamato la polizia di Stato del commissariato di Assisi, ma quando gli agenti agli ordini del vicequestore Francesca Di Luca sono intervenuti sul posto li ha minacciati e aggrediti. E per questo un cittadino italiano –di 38 anni e già noto alle forze dell’ordine – è stato arrestato.

I fatti sono accaduti in un esercizio commerciale di Bastia Umbra: il dipendente, intimorito dalle minacce dell’uomo – che anche in passato aveva tenuto degli atteggiamenti analoghi – ha chiesto aiuto alla polizia. Giunti sul posto, gli agenti hanno avvicinato l’uomo che, fin da subito, ha tenuto un atteggiamento minaccioso e poco collaborativo, rifiutandosi di fornire le proprie generalità.

Nonostante i tentativi di riportarlo alla calma, l’uomo ha continuato a insultare gli operatori e puntando loro una torcia negli occhi. A quel punto, l’agente ha tentato di fermarlo ma è stato aggredito con alcuni pugni al volto. Neanche l’intervento della collega, giunta in suo soccorso, è servito a contenere la furia dell’uomo che è stato fermato solo grazie all’utilizzo del capsicum. Accompagnato presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia per le cure del caso, una volta dimesso, è stato arrestato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per minacce e lesioni personali. All’uomo è stato prescritto l’obbligo di dimora e di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle 21 alle ore 7.