Si è svolta ieri, 28 maggio, nel Comune di Scheggino la cerimonia di scopertura del Monumento dedicato al Milite Ignoto, nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario (1921-2021) che, a causa della pandemia da covid-19, proseguiranno in tutta il Paese fino al prossimo 4 novembre, festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate.
A fare gli onori di casa il sindaco Fabio Dottori la cui municipalità è tra i 48 comuni umbri ad aver riconosciuto la Cittadinanza onoraria alla figura del Milite Ignoto.
Tante le autorità che hanno dato lustro con la loro presenza alla mattinata a cominciare dalla assessora Paola Agabiti in rappresentanza della Presidente della Giunta Donatella Tesei, la vice presidente dell’Assemblea legislativa regionale Paola Foroni, il Prefetto di Perugia Armando Gradone, alcuni Sindaci della Valle Umbra Sud, il direttore interregionale della Agenzia delle dogane e monopoli Roberto Chiara, il presidente Anci Umbria, il comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Stefano Romano, il comandante del 2° Battaglione “Cengio” dei Granatieri di Sardegna tenente colonnello Andrea Pagliaroli, il responsabile provinciale ADM ing. Benedetto Tavoni, il capitano dei Carabinieri Teresa Messore, l’ispettore Stefano Gori della Polizia di Stato.
A rendere ancor più significativo l’evento la presenza del presidente del Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare, il generale di corpo d’armata dei Carabinieri e MOVM Rosario Aiosa e il Segretario del Gruppo e Consigliere del Ministro della Difesa, il tenente colonnello e MOVM Gianfranco Paglia ormai umbro acquisito per la vicinanza da sempre mostrata alle istituzioni militari umbre. Presente anche il generale Antonio Cuozzo dell’Unuci di Spoleto.
A moderare l’incontro il giornalista Carlo Ceraso.
Un sentito applauso ha salutato il maestro Settimio Catoni autore della scultura che è stata portata su disegno tecnico dagli studenti dell’istituto “Spagna-Campani”, realizzata dalla Teknocar e finanziata dalla Italmatch. Non è stato questo l’unico impegno degli studenti del dirigente scolastico Antonio Iallorenzi che per l’occasione ha presentato anche due divise storiche della Prima Guerra Mondiale, disegnate e realizzate dagli allievi del corso di moda e indossate da due di questi.
Una curiosità: l’impegno dei docenti e studenti del preside Iallorenzi è stato talmente apprezzato dal generale Aiosa da proporre alla scuola di realizzare le spille-simbolo del Milite Ignoto, il fiore “Non ti scordar di me”, che il Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare ha fatto proprio.
Emozionante la consegna di un mazzo di fiori di carta con i colori della Bandiera italiana preparato dai bimbi della Scuola d’infanzia di Scheggino che lo hanno deposto ai piedi della scultura.
Una schierante del 2° Battaglione Cengio ha quindi reso gli Onori ai Caduti. Subito dopo il Prefetto Gradone, il Sindaco Dottori e il Generale Aiosa hanno scoperto la scultura, salutata da un lungo applauso dei presenti. Poi la deposizione di una corona ai piedi del monumento.
La Banda della Città di Spoleto ha accompagnato alcuni momenti dell’evento incluso l’Inno nazionale. Al trombettista dei Granatieri di Sardegna il compito di suonare il Silenzio che ha quindi concluso la cerimonia.