Si è costituito oggi a Milano il Network italiano di cure di supporto in oncologia con l'obiettivo di formare professionisti sanitari e sperimentare la ricerca indipendente sugli effetti collaterali delle terapie antitumorali.
Fausto Roila di Terni, Carla Ripamonti e Paolo Bossi di Milano, Andrea Antonuzzo di Pisa, sono i 4 medici che hanno promosso la onlus: “Abbiamo a cuore il problema degli effetti collaterali delle terapie antitumorali che spesso incidono sulla qualità della vita e della sopravvivenza dei pazienti, tanto che a volte le cure vengono interrotte”.
Il Nicso (network italiano cure supporto in oncologia) sta cercando l'intesa con con altre associazioni europee, specialmente in Germania e in Francia, dove il tema è particolarmente sentito, avendo come punto di riferimento il Multinational Association Of Supportive Care In Cancer (Masc).
“Abbiamo come obiettivo la cura globale del paziente” – ha detto il direttore del reparto di oncologia di Terni, Fausto Riola.
Milano, costituito il Network Italiano di cure supporto in oncologia / C'è anche un medico di Terni
Sab, 14/12/2013 - 14:10