Si è tenuto ieri a Spoleto, presso l'Hotel Albornoz, il convegno intitolato “Migrant Banking, Imprenditoria straniera e inclusione finanziaria”. Dopo i saluti del Prof. Marco Agujari, Presidente Centro Studi Bancari “G. Romano M. Montioni”, sono intervenuti Nazareno D’Atanasio, Presidente Banca Popolare Spoleto, e Giovannino Antonini, Presidente Spoleto Credito e Servizi. L' introduzione al Convegno “Il valore della diversità” è stata curata dalla Prof.ssa Diana Pardini, Direttrice del Centro Studi BPS. Sono seguiti gli interventi del Dr. Otto Bitjoka, Presidente della Fondazione Ethnoland, del Dr. Edgardo Maria Iozia, Presidente dell’Osservatorio del Mercato interno del Comitato Economico e Sociale Europeo, del Prof. Emanuele Rossi Docente di Diritto costituzionale, direttore dell’Istituto DIRPOLIS (Diritto, politica, sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna e Del Prof. Tommaso Sediari Ordinario di Economia dell’Unione Europea ed Economia Agraria, Università Studi Perugia, Presidente della Scuola di Etica e Economia di Assisi.
A seguire si è svolta una tavola rotonda animata da esponenti del mondo politico-istituzionale ed accademico regionale e nazionale ed i presidenti delle piu importanti associazioni di categoria locali. La riflessione e l'organizzzione del convegno ha preso il via da alcuni dati scientifici:
– gli immigrati in Umbria sono più del 10% della popolazione, il che ci colloca al secondo posto in Italia per la presenza di stranieri. Tale dato non può essere sottovalutato dal punto di vista socio-economico.
– il percorso intrapreso da BPS, (che ha anche collaborato con ABI e con importanti organizzazioni no profit alla realizzazione di “Benvenuto in banca”, brochure volta a favorire l’inclusione finanziaria/sociale della clientela straniera) punta a conoscere e valorizzare la risorsa immigrati.
– BPS ha aderito al progetto del Comune di Spoleto ritenuto di specifico interesse, con un’offerta per la sponsorizzazione del progetto dello Sportello Interculturale, per l’utilizzo di uno spazio logistico all’interno dei locali siti in Spoleto – Via dei Filosofi, n. 87, per promuovere i propri prodotti/servizi tramite la presenza di proprio personale, due pomeriggi a settimana.
– Lo Sportello Inteculturale della Zona Sociale n. 9 (che comprende i Comuni di Spoleto, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria e Campello sul Clitunno) fornisce un’attività di mediazione culturale, di orientamento e di consulenza legale ai cittadini immigrati, nella consapevolezza che la presenza di questi ultimi sul territorio richiede lo sviluppo di interventi e di politiche mirate a soddisfare il loro bisogno di un adeguato supporto nei momenti di maggiore difficoltà.
Dall’indagine svolta da ABI in collaborazione con CeSPI 2010(Cittadinanza economica dei migranti e rapporto con le banche italiane) , emerge in sintesi che:
– il tasso di bancarizzazione degli immigrati nel 2009 è pari al 60% (dato sottostimato, non comprendendo nel calcolo i correntisti di BancoPosta);
– Il livello di utilizzo dei prodotti bancari (confronto 2007-2009) mostra una crescita dei prodotti finanziariamente più evoluti: in particolar modo: il servizio di custodia e amministrazione titoli; i servizi di internet banking; le carte di credito e i prodotti di accumulo risparmio). In contrazione i mutui casa a favore di forme di credito e breve termine (crediti personale e al consumo);
– Notevolmente diminuito l’utilizzo del trasferimento rimesse;
– Cresce il livello di utilizzo del conto corrente: sono 1.514.152, intestati a immigrati, appartenenti per il 96% al segmento famiglie consumatrici. Fra questi il 18% è titolare presso la stessa banca di un c/c da più di 5 anni.
– Il numero degli imprenditori stranieri in Italia ha registrato un +4,9% (+29.000) nel 2010 (-0,4% il numero degli imprenditori italiani); nella provincia di Perugia i titolari e soci d’impresa nati all’estero sono pari a 6.337.
