Categorie: Cronaca Foligno

MIGLIORAMENTO AMBIENTALE, ARCHITETTONICO E STRUTTURALE DI RASIGLIA E DINTORNI (Foto)

“Stamattina, abbiamo indetto la conferenza stampa per suggellare il protocollo d'intesa nato da un'idea di Umberto Tonti per porre i cittadini di fronte le bellezze del territorio con le sue caratteristiche e le sue peculiarità che lo contraddistinguono” così ha esordito l'assessore Paolo Trenta alla sala del Camino di palazzo Deli.”E' ovvio – ha continuato e concluso Trenta – che se parliamo di Rasiglia, il territorio è caratterizzato dalle sorgenti, canali e corsi d'acqua, e proprio per tali ricchezze può proporsi come eccellenza”.

“Rasiglia – ha spiegato Umberto Tonti, dell'associazione “Rasiglia e le sue Sorgenti” – è una piccola comunità che ad un certo punto si è messa in discussione per trovare un modo per affrontare il futuro. Si è creata una collaborazione, abbiamo formato un'associazione per ricostruire il tessuto sociale che dopo il terremoto è stato lacerato. Oltre che tra la gente del paese, la collaborazione è nata anche con la limitrofa località di Verchiano. Secondo l'associazione – ha continuato Tonti – il protocollo sancisce un'inversione di tendenza, colmare uno svantaggio. “Rasiglia e le sue Sorgenti” vuole frenare il progressivo spopolamento del paese, un problema che sta interessando tutte le montagne che circondano Foligno. Invito l'amministrazione comunale nel vedere le zone montane come le vere periferie della città. Rasiglia di per sé rappresenta un'eccellenza per le risorse che ha, anche se fino ad ora probabilmente non sono state gestite nel modo giusto. Ci auguriamo – ha concluso il presidente dell'associazione – che possano nascere dei progetti interessanti in tal senso, tenendo conto delle risorse che riusciremo a reperire. Progetti che speriamo, diventino realtà”.

Fausto Libori, presidente Ato n°3, a conferma delle parole di Umberto Tonti, ha dichiarato “abbiamo reputato il progetto interessante. Il nostro è un territorio vasto,costituito di 22 comuni, e ci sono dislocate delle importantissime sorgenti d'acqua. Quello che ci è stato chiesto, ovvero, tutela delle acque e messa in sicurezza delle sorgenti strategiche, rientra di fatto nel piano regionale in cui è ovviamente inclusa anche Rasiglia. In aggiunta ci sarà anche il ripristino di manufatti relativi alla distribuzione dell'acqua. La Regione provvederà inoltre alla realizzazione di una guida per l'individuazione delle sorgenti e dei manufatti quali, cisterne, pozzi e acquedotti di particolare interesse storico-artistico”.

Libori ha concesso una piccola anticipazione su un'iniziativa che riguarderà le città di Foligno e Spoleto “saranno istallate due fontane, la cui acqua proverrà da sorgenti eccellenti. L'elemento sgorgante, paragonabile alla qualità minerale, sarà integrato con dell'anidride carbonica, e tutti i cittadini, sborsando la cifra simbolica di 1centesimo al litro, potranno usufruirne. L'incasso sarà utilizzato all'inizio per coprire le spese delle fontane (circa 60mila euro) e successivamente per promuovere e realizzarne altre”. Nessuna anticipazione sui tempi e tanto meno sulle ubicazioni scelte.

Presente e partecipe del progetto anche il presidente del circolo Endas Finamonti Maurizio che ha voluto puntare l'attenzione sull'importanza di “far ricrescere le frazioni, per far rivivere le strutture, che sono riserve economiche, culturali e di di posti di lavoro. Noi, a Verchiano stiamo già sfruttando l'Aula Verde, un laboratorio dove si tengono delle lezioni. Una fra le ultime ha riguardato l'apicultura, che si è poi tradotta in applicazione pratica. Dobbiamo unire le forze – ha concluso Finamonti – per ridare vita ai nostri paesi che noi continuiamo ad abitare per scelta”.

A concludere è stato il sindaco Manlio Marini “l'idea di cui abbiamo parlato è provenuta da un'associazione, ma da parte dell'amministrazione sarebbe da stolti non prendere in considerazione dei progetti propositivi come questo”

(Valentina Ballarani)