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Michele Sarli è l'unico candidato a segretario del Pd di Gubbio: domani la votazione

Si voterà domani a Gubbio per l'elezione del nuovo segretario del Partito Democratico. La votazione era stata rimandata dalla settimana scorsa: il partito voleva che fossere presentate delle autocandidature, ma al momento l'unico a d essersi presentato è Michele Sarli, esponente dell'area dei Democratici, consigliere comunale e presidente del Circolo Gubbio centro. La votazione si svolgerà comunque domani sera alle 20, nonostante ci sia un solo candidato. Il prossimo segretario si succederà a Mirko Casagrande, dimessosi a gennaio e sostituito da Virna Venerucci, Giuliano Cambiotti e Lorenzo Scavizzi.

E Sel? – E' scontro intanto tra le fila di Sel, all'interno della coalizione di maggioranza del consiglio comunale della città dei Ceri. Dopo l'autosospensione dell'assessore Michela Tinti, qualche mese fa, il partito infatti non ha più preso una posizione definitiva. A parlare questa volta è Pavilio Lupini, il quale, con una sua nota, lamenta il fatto che la decisione se rimanere o meno in maggioranza è stata ieri rimandata di una settimana. Di seguito la nota di Lupini: “Ieri sera il circolo eugubino di Sel dopo ultimatum che dura da ben cinque mesi, alla presenza anche dei vertici provinciali e regionali, ha incredibilmente deciso di rinviare ancora di una settimana la decisione in merito alla permanenza o meno nella maggioranza. Il sindaco, in due anni ha saputo produrre soprattutto danni alla comunità eugubina, con un sostanziale immobilismo e con scelte che, quando sono state compiute , si sono rivelate chiaramente sbagliate. Per questo perdere tempo a me sembra ancora più insopportabile, tenuto conto inoltre della gravissima crisi economica e sociale che stiamo attraversando. Sono sbalordito e mi dissocio convintamente da tale decisione! Mi piace pensare alla possibilità di assicurare a Gubbio un sindaco capace ed una giunta in grado di dare qualche speranza, perchè guidata da un chiaro ed efficace progetto di sviluppo. Per il momento tutto rimane ingessato come nella peggiore delle consuetudini politiche e prevale la volontà di difendere certe postazioni , a prescindere dai risultati. Mi inquieta di più il fatto che forse sarà Perugia , ancora una volta, a dettare le regole a Gubbio, facendo pagare a questa città colpe non sue e causando disastri come già accaduto in altre occasioni. Nei prossimi giorni tutto ci risulterà più chiaro ma io confido nella reazione e nella capacità di indignazione degli eugubini! Gli eugubini , proprio nelle situazioni più difficili, sanno dare il meglio di sè”. (Ale. Chi.)

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