E' scontro acceso tra il sindaco di Gubbio Diego Guerrini ed il presidente del Consiglio Comunale Gianni Pecci. Dopo alcune sedute dell'assise comunale saltate per l'assenza del numero legale, durante lo scorso incontro a Palazzo Pretorio, avvenuto lunedì come di consueto, c'è stato un forte diverbio tra i due, in particolare sulla materia urbanistica. In particolare il sindaco non ha votato per l'approvazione della costruzione del nuovo centro commerciale di Fontecese. Tra i consiglieri c'è chi, dalle opposizioni, parla di “spettacolo indecente”, mentre Sel e Pd si sono astenuti dalla votazione. Sembra dunque ormai sempre più sfilacciata la maggioranza in seno al consiglio comunale eugubino: il Psi, dal canto suo, rimanda alla resa dei conti in aula, lasciando però uno spiraglio di apertura. Dal Pd provano a tenere: in particolare è l'area di Smacchi, con il nuovo segretario della sezione del partito eugubino, Michele Sarli, il quale parla di scontro tra poteri istituzionali e non interni allo stesso Pd. Altro punto che scotta riguarda le scelte di bilancio, anche in seguito alla proposta dell'assessore in materia Giuseppe Merli sulla riduzione dell'Imu. Rimangono invece ancora in piedi le vicende dalle Lumsa e del Puc.
Michela Tinti, autosospesa dalla scorso novembre, ha invece deciso di uscire dalla giunta, dopo aver valutato lo scollamento generale. Stefano Ceccarelli, anche lui dalle fila di Sel, fa invece sapere che le sue decisioni in seno al consiglio verranno vagliate volta per volta. Quanto emerge di più importante è che lunedì prossimo, in consiglio, non è affatto certo che la maggioranza del sindaco Guerrini raggiunga i 13 voti necessari per non essere sfiduciato. (Ale. Chi.)
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