“Mi prendo cura di te”: ecco il tema scelto quest’anno per il San Valentino ternano, dedicato alla tutela delle relazioni interpersonali, sociali, socio-sanitarie e ambientali.
Al centro dell’edizione 2022 del San Valentino di Terni una serie di interessanti iniziative, religiose e non solo. Significative, infatti, le novità nel programma degli eventi, finalizzati a restituire alla città l’atmosfera che da sempre accompagna i festeggiamenti in onore di San Valentino, patrono di Terni e degli innamorati.
Il 12 febbraio, nello specifico, alle 16.30, presso la basilica di San Valentino, avrà luogo la Festa della Promessa, con la celebrazione presieduta da monsignor Soddu, al termine della quale l’urna di San Valentino sarà trasportata nella cattedrale di Terni. L’urna, accompagnata da una processione, farà ritorno in basilica il 13 febbraio, dopo il solenne pontificale del vescovo Soddu. La Messa solenne del 14 febbraio, nella basilica di San Valentino, sarà officiata, invece, da monsignor Sorrentino, vescovo di Foligno; secondo la tradizione fu proprio San Feliciano, vescovo di Foligno, a consacrare San Valentino vescovo di Terni.
Al centro dell’attenzione, oltre all’aspetto spirituale, anche quello sociale. Il 15 febbraio, il 23 febbraio e il 4 marzo, difatti, si terranno tre tavoli di ascolto a servizio dei quartieri Brodolini, San Lucio, Villaggio Italia e San Giovanni. “Ci siamo concentrati sulla realtà territoriale circostante la basilica di San Valentino – ha dichiarato a questo proposito il vicario generale della diocesi di Terni-Narni-Amelia, Salvatore Ferdinandi – realtà caratterizzata da quartieri che presentano una situazione di disagio e di emarginazione da molto tempo”. “Il tutto per creare una rete tra la comunità cittadina e le istituzioni ecclesiali e pubbliche, al fine di migliorare la qualità di vita di coloro che vivono in quei territori”.
Una sequenza impressionante di appuntamenti, poi, incentrati sull’arte, sulla cultura, sulla musica. La presentazione delle pubblicazioni “La Basilica e il convento di San Valentino a Terni”, “Democrazia economica. Dalla pandemia a un nuovo umanesimo”, ” Girolamo Troppa. Un protagonista del barocco romano “, “San Valentino di Terni. Il profilo e l’immagine”, il concerto per archi e coro “Voci per San Valentino” sono solo alcuni esempi. A concludere “Mi prendo cura di te”, il 25 marzo alle ore 17.00, nella sede del CESVOL, “Amicizia, parola chiave della grammatica della buona convivenza”, una conferenza del professor Stefano Zamagni.
Alla conferenza stampa di presentazione del San Valentino 2022, tra gli altri, il sindaco di Terni, Leonardo Latini, secondo il quale “la città, con San Valentino, ha un patrimonio immenso da gestire sotto diversi aspetti: un’opportunità che è accompagnata da una grande responsabilità”. “Il tema dell’amore legato a San Valentino ha una connotazione universale, pertanto dobbiamo cercare di ricondurre il Valentine’s Day alla festività religiosa di San Valentino e alla città di Terni”, ha ribadito più volte Latini. “Si tratta, indubbiamente, di una sfida complessa, per la quale non possiamo che lavorare insieme alla diocesi e al nuovo vescovo”.
“San valentino – ha precisato infine il vescovo di Terni, Francesco Antonio Soddu – è il Santo degli innamorati e dell’amore”; “la persona umana senza l’amore non può vivere, sarebbe veramente un qualcosa che non appartiene al genere umano”. “Coltivare l’amore significa coltivare l’umano”.
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