Resta pieno l’allarme neve e gelo sull’Umbria, Marche e Abruzzo, che nelle prossime ore saranno interessate dall’ondata di freddo che da martedì si è abbattuta sull’Italia. La giornata odierna si preannuncia senza particolari problemi: a Perugia è prevista neve debole a partire dalle 13, mentre a Foligno, Spoleto e Terni solo dalla mezzanotte. Ma è la giornata di domani, venerdì, a preoccupare le istituzioni, tutte in allarme. A Perugia sono previste nevicate dalle 7 del mattino che si andranno intensificando per tutto il resto della giornata e della notte (temperature in discesa fino a -6°). Spoleto-Foligno: neve dalla notte e per tutto il giorno, con peggioramenti a partire dalle 13 di domani (temperature fino a -4,9°). Terni: nevicherà dalle 4 di domattina e per tutto il giorno con la colonnina che arriverà fino a -3°.
Tutti i Comuni sono allertati per l’emergenza maltempo con gli agenti delle Polizie municipali richiamati in servizio. Non si escludono ordinanze per la chiusura di scuole e uffici. Il sindaco di Spoleto, ad esempio, ha fatto sapere che una eventuale ordinanza sarà tempestivamente pubblicata sul sito dell’Ente.
Intanto il Centro Italia è già stretto nella morsa del freddo, specie l’Emilia Romagna dove si sono registrati i maggiori disagi, nonostante il tempestivo preallarme lanciato dalla Prociv.
All’odissea dei 600 passeggeri dell’Intercity 615 Bologna-Taranto – rimasti bloccati per 7 ore – si è aggiunta quella del Milano-Pescara, previsto all’arrivo per le 22.45 di ieri sera ma giunto nella stazione abruzzese solo pochi minuti fa con oltre 11 ore di ritardo.
Notte drammatica anche per alcuni automobilisti che si trovavano a viaggiare lungo il Verghereto e che sono stati bloccati dalle forze dell’ordine all’altezza del comune di Mercato Saraceno presso una stazione di servizio (alcuni sono stati alloggiati presso la sala consigliare del piccolo Comune).

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