Le straordinarie polifonie di una Messa Medievale di Natale eseguite in anteprima nazionale per Spello Splendens. Domani 4 gennaio alle ore 17 nella chiesa di Santa Maria di Vallegloria durante la celebrazione liturgica, officiata da Don Mario Sensi, l’Ensemble Micologus si esibirà con “Gaudeamus omnes in domino” il progetto ideato dal professor Francesco Zimei che contempla l’esecuzione di una liturgia medievale natalizia cantata a Firenze nella seconda metà del Trecento.
L’Ordinarium missae, interamente polifonico, è opera di alcuni tra i maggiori esponenti dell’ars nova fiorentina come Gherardello, Bartolo, Lorenzo e Paolo Tenorista, quest’ultimo probabile responsabile dell’assemblaggio, tramandato in buona parte dal ms. Paris, Bibliothèque Nationale, It. 568, appartenuto alla famiglia Capponiavvenuto tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo. Del Proprium gregoriano sono eseguiti, per ragioni di brevità, visto che la polifonia vocale è inserita in una liturgia breve di una messa infrasettimanale, solo l’Alleluia e il Communio. Ai fini di un’ulteriore contestualizzazione storica il programma sarà affidato a un organico del tutto in linea con gli usi del periodo, con sei cantori, organo portativo, viella e liuto.
Il progetto “Gaudeamus omnes in domino” sarà introdotto dal professor Francesco Zimei alle ore 16.30 nell’ Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”.
Con l’ Ensemble Micrologus si esibiranno Nicolò Pasello- canto (Superius), Luca Della Casa – canto (Superius) Paolo Borgonovo – canto (Superius), Mauro Borgioni – canto (Tenor), Enea Sorini – canto (Tenor), Roberto Beltrame – canto (Tenor), Goffredo Degli Esposti – organo portativo (Tenor), Gabriele Russo – viola, Michele Pasotti – liuto.