Diffondere, a partire dalle scuole, l'abitudine ad una sana e corretta alimentazione ed accrescere nei bambini, negli insegnanti e nei genitori, la cultura della salute attraverso l'acquisizione di una maggiore consapevolezza rispetto al cibo e ai suoi luoghi e modi di produzione. È quanto sta facendo il progetto di educazione alimentare “Alle sorgenti del cibo e della salute” che l'Istituto Agrario di Todi ha elaborato ed attuato a favore della comunità scolastica della Materna del Broglino, con il cofinanziamento del GAL Media Valle del Tevere nell’ambito del bando “Merenda-Scuola” PSR 2007-2013 (Asse IV misura 4.1.3 Azione C).
Fino al termine dell’anno scolastico, agli 80 bambini delle tre classi dell’Infanzia saranno distribuite tre colazioni alla settimana tutte a Km 0, ovvero con prodotti provenienti dal territorio locale, di cui alcuni ottenuti con metodo biologico, proposti anche in relazione alla loro stagionalità e freschezza. Le merende consistono in cibi semplici e genuini quali pane e olio, yogurt freschi di giornata, pane e marmellata, pane e ricotta, pane e miele, frutta fresca, il tutto secondo quantitativi individuati da una nutrizionista e secondo una dieta “approvata” preventivamente da una “commissione d'assaggio” composta dagli stessi bambini.
L'iniziativa non si ferma solo alla distribuzione della merenda, ma arriva a coinvolgere direttamente le famiglie dei bambini e il personale della scuola, attraverso la costruzione di percorsi di animazione, sensibilizzazione e formazione differenziati per bambini, insegnanti e familiari e di seminari e visite guidate congiunte alle aziende produttrici locali, così da conseguire una partecipazione consapevole di tutti i soggetti coinvolti.
Il progetto unisce quindi, grazie alle attività dell'azienda agraria e fattoria didattica del “Ciuffelli”, momenti esperienziali significativi, coinvolgendo un team di esperti, composto da agronomi, nutrizionisti e professionisti nell'ambito dell'educazione ambientale, della comunicazione, dell'agricoltura biologica e della salute, oltre a diverse realtà agroalimentari del territorio, al fine di arrivare alla conoscenza diretta dei prodotti ma anche della loro storia e dell'opera umana che c’è dietro ad ogni ciclo di produzione e di filiera alimentare. L'esperienza sarà oggetto di un convegno finale e porterà alla realizzazione di un “Vademecum per la cultura della salute alimentare nelle scuole” che verrà diffuso in tutte le scuole della regione affinché la buona pratica possa essere replicata facilmente. Unanime la soddisfazione per l'organizzazione messa in campo dall'Istituto Agrario, da parte della dirigente, delle maestre, del personale non docente e delle cuoche, oltre che del Comune di Todi, patrocinatore dell'iniziativa.