Ieri pomeriggio (venerdì 26 giugno), il sindaco di Orvieto Roberta Tardani insieme al consigliere comunale con delega al commercio Gionni Moscetti, ha incontrato una delegazione degli operatori ambulanti, per tracciare un primo bilancio a un mese dallo spostamento temporaneo del mercato settimanale di Orvieto in piazza d’Armi, all’ex caserma Piave.
Un momentaneo trasloco, come noto, che si era reso necessario per rispettare le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria Covid-19, in ordine al divieto di assembramenti e al mantenimento del distanziamento sociale.
“Con gli operatori – spiega il sindaco – sono stati approfonditi sia gli elementi positivi, primo fra tutti l’aver garantito in tempi brevi e in sicurezza lo svolgimento in forma unitaria del mercato, che tutte le criticità riscontrate dopo lo spostamento dalla sede originaria, temporaneamente individuata fino al 31 luglio 2020”.
Come amministrazione abbiamo già fornito massima disponibilità e collaborazione agli operatori ambulanti per favorire e incentivare le presenze al mercato prevedendo, nelle giornate di giovedì e sabato, il parcheggio gratuito per i residenti in piazza Cahen e la fermata della circolare C direttamente all’interno di piazza d’Armi
“In attesa di conoscere le determinazioni governative circa il prolungarsi dell’emergenza sanitaria – conclude – abbiamo dato la nostra disponibilità anche a un ritorno anticipato nella tradizionale sede di piazza del Popolo rinnovando la proposta, già sottoposta inizialmente, di un turnover tra gli ambulanti, sempre nell’ottica di evitare assembramenti e garantire il distanziamento sociale a tutela di tutti. Abbiamo anche considerato la necessità di una rimodulazione della disposizione del mercato il sabato per migliorarne la fruizione e predisporremo in tempi brevissimi una cartellonistica per favorirne la visibilità e gli accessi”.