‘Il Mercato delle Gaite ha celebrato nel migliore i suoi venticinque anni, con un’edizione storica che ha segnato un ulteriore salto di qualità a livello di promozione internazionale, di rinnovata intesa con la città e di collaborazione con i territori e le manifestazioni del territorio’.
A dichiararlo è lo stesso sindaco di Bevagna, Analita Polticchia, che ha voluto tracciare un bilancio della manifestazione anche dal punto di vista istituzionale.
“Nei giorni della festa ho avuto il piacere e l’onore di accogliere ben due delegazioni straniere – fa sapere – che sono venute a Bevagna proprio per vivere in prima persona quello che definisco ‘lo spirito delle Gaite’. Gli amministratori del Belgio ci hanno assicurato un forte sostegno per la promozione dell’evento a livello europeo, sia attraverso occasioni di grande rilievo che tramite circuiti specifici. Un’intesa strategica – rileva la Polticchia – per incrementare ancora di più i flussi turistici dal centro e dal nord Europa. Abbiamo stretto anche un inteso legame con una delegazione giunta appositamente dalla Bulgaria – prosegue il primo cittadino bevanate – sono intenzionati a riprendere lo ‘schema Bevagna’ per riproporre una manifestazione del genere anche nel loro Paese, puntando tanto sulla meticolosa ricostruzione storica quanto sul piano dell’aggregazione sociale e della partecipazione attiva dell’intera cittadinanza che possa rafforzare il senso di comunità coesa. I legami con la Bulgaria – rileva – saranno inoltre strategici per aprirsi verso l’Europa dell’Est ed i confini stessi dell’Unione’.
Altro fiore all’occhiello dell’edizione del venticinquennale è stata l’inaugurazione all’interno del teatro Torti in piazza Silvestri, della mostra Sensational Umbra.
‘Grazie al celebre fotografo di fama internazione Steve McCurry che ha ritratto la nostra concittadina Veronica Corvellini nel costume del Mercato delle Gaite facendola diventare simbolo stesso dell’Umbria, possiamo dire che la nostra regione, nel mondo, ha il ‘volto di Bevagna’ – sottolinea il sindaco Analita Polticchia – e poter esporre nel cuore del nostro borgo, opere che sono state in mostra nelle principali capitali mondiali e che ripartiranno per il Brasile e la Cina, è un riconoscimento unico ed un’opportunità a dir poco storica’.
Il primo cittadino bevanate pone l’attenzione anche sui successi a livello locale.
‘Abbiamo aperto la manifestazione presentando la nuova intesa tra l’amministrazione comunale, l’associazione Mercato delle Gaite e le quattro Gaite – ricorda la Polticchia – un accordo che ha segnato la fine di vecchie ruggini e malintesi e che ha aperto una nuova stagione che ci permetterà di lavora insieme per il bene dell’intera città’.
Da segnalare infine anche un piccolo grande successo sul fronte della ‘cooperazione territoriale’.
‘Credo sia giunto il momento di iniziare a ragionare sull’opportunità di avviare un percorso in sinergia con altre grandi manifestazioni del nostro comprensorio e dell’Umbria intera – anticipa – per questo ho invitato ad una cena informale dal sapore medievale, il presidente dell’ente autonomo della Giostra della Quintana, Domenico Metelli ed il presidente dell’ente Calendimaggio di Assisi, Paolo Scilipoti. Per tracciare la strada sarà ovviamente fondamentale la partecipazione del mondo delle Gaite, che saprà certamente cogliere anche questa ulteriore opportunità’.
L’iniziativa, come ben sottolineato, non intende quindi sostituirsi nè tantomeno sovrapporsi o contrapporsi alle legittime ed autonome scelte che il mondo delle Gaite riterrà opportuno prendere o meno, ma nella francescana umbria, cominciare comunque a parlare di ‘opportunità di avviare un percorso di sinergia’ è comunque importante (anche perchè le sfide del futuro si vincono se si guarda insieme al futuro) lasciando finalmente alcune ruggini, a volte ormai antistoriche ed in parte legate ad un passato con radici secolari.