di Claudio Bianchini
Andrà in archivio con la cartolina di una suggestiva piazza Silvestri letteralmente invasa dal popolo biancoceleste della Gaita San Giorgio, l’edizione 2012 del Mercato delle Gaite di Bevagna: uno spettacolo senza tempo, che affondo la sue radici nel medioevo umbro ma che ancora oggi è in grado di offrire forti sensazioni a chi vive la manifestazione e a chi ha la fortuna di gustarla come visitatore.
Il trionfo della Gaita San Giorgio
La festa è esplosa allo scoccare della mezzanotte e mezza, dopo la lettura ufficiale dei risultati, da parte del podestà Giovanni Picuti, del sindaco Analita Polticchia e dei quattro magnifici consoli. A svettare verso il cielo, il gonfalone di San Giorgio ed l’ambito Palio dell’artista internazionale Paola Gandolfi. La classifica generale vede accomodarsi sul secondo gradino del podio la Gaita Santa Maria, terza classificata Gaita San Pietro, chiude in quarta posizione la Gaita San Giovanni. Ed ora vediamo – nel dettaglio – come sono andate le singole gare, a cominciare dalla sfida del tiro con l’arco disputata proprio domenica sera: i più bravi sono stati gli arcieri di San Giorgio, che hanno battuto per precisione ed abilità i rappresentanti di Santa Maria, San Pietro con San Giovanni relegato all’ultimo posto.
La classifica delle singole gare, i risultati per ogni gaita
Il premio 2012 per il miglior allestimento del Mercato è stato assegnato dalla giuria alla Gaita Santa Maria, seconda classificata Gaita San Giorgio, terzo posto alla San Giovanni, ultima classificata Gaita San Pietro. Non meno sentita e partecipata è la disfida culinaria, importante quindi anche l’esito della Gara Gastronomica: a primeggiare è stata la Gaita San Giorgio, seguita dalla San Giovanni, mentre il terzo gradino del podio – a pari merito – è stato occupato dalla Santa Maria e la San Pietro. La San Pietro ha però trionfato per l’allestimento dei mestieri medievali conquistando il primo posto, seconda la San Giovanni, terza posizione per la Santa Maria con San Giorgio all’ultimo posto. Passata l’euforia per la vittoria, il popolo delle Gaite è già al lavoro per l’edizione del prossimo anno, di questa rimarrà per sempre viva memoria negli scatti del fotografo di fama mondiale Steve McCurry le cui opere dedicate al Mercato delle Gaite ed a Bevagna faranno il giro dei cinque continenti.
Il commiato del Podestà Giovanni Picuti
“Si è conclusa una edizione fantastica, forse la più bella di questi ultimi anni – ha commentato il presidente Giovanni Picuti – grazie alla bravura di quanti hanno partecipato alla rievocazione con capacità e rinnovato entusiasmo. Le giurie sono rimaste affascinate dalle fedeli ricostruzioni. Il Mercato ha letteralmente stregato anche il fotografo Steve McCurry, che, unendosi ai giurati si è intrattenuto a Bevagna per l'intera giornata di domenica, durante la quale ha realizzato molti scatti che faranno il giro del mondo. La presenza del fotografo del National Geographic è più bel regalo che le Gaite potessero fare alla città e anche a me, che concludo il mio mandato ringraziando tutti i consoli e il popolo delle Gaite per quanto mi hanno insegnato. Mi ritengo privilegiato per essere stato scelto a presiedere l'Associazione per questo triennio. Rimarrò vicino alle Gaite e a Bevagna, continuando a collaborare con questa Festa, unica al mondo”.
foto di copertina – Galardini
fotogallery di Fabio Muzzi