La città di Bevagna sta vivendo il grande appuntamento annuale con il suggestivo Mercato delle Gaite. Dal 16 al 26 di giugno la città si veste con abiti e arredi dell’epoca per offrire ai residenti ed ai turisti la magica ricostruzione di scene e di ambienti di un periodo che va dal 1250 al 1350. Costumi, colori e rappresentazioni prendono spunto dalla suddivisione di Bevagna in Gaite, i quartieri così come erano descritti nello statuto municipale del tempo. San Giovanni, San Giorgio, Santa Maria e San Pietro: queste sono le quattro Gaite che organizzano la manifestazione di giugno con la riscoperta di lavorazioni artigianali uniche nel loro genere e con la sapiente proposta della cucina di tanti secoli fa. In tale contesto sarà possibile visitare botteghe perfettamente ricostruite e si potranno gustare piatti saporiti, veri gioielli di accuratezza filologica che hanno lasciato a bocca aperta studiosi di fama nazionale e internazionale. Ciò avviene da oltre venti anni, soprattutto grazie ai volontari a cui si deve tutto: studio, ricerca, fatica e grande attaccamento all’evento. Il calendario di questo anno ricalca quelli delle passate edizioni con alcuni miglioramenti apportati per garantire una maggiore fruibilità dei luoghi e dei mestieri. Martedì 21 giugno, nel chiostro di San Domenico, alle ore 22, si terrà lo spettacolo musicale “Amore è danzare” della “Corale e Musici” della Gaita San Giorgio e le danzatrici “Dafnes”.
Le botteghe dei mestieri medievali (ars campanaria, ars panifaculorum et fornariorum, dipintore, zecca) resteranno aperte dalle ore 21.15 alle ore 23.30.
Mercoledì 22 giugno, in piazza “F. Silvestri”, alle ore 22, “Folet d’la Marga”. Le botteghe dei mestieri medievali saranno aperte dalle ore 21.15 alle ore 23.30.
Giovedì 23 giugno, alle ore 22, nella chiesa di San Silvestro, “Venite a laudare” della “Ensemble Orientis Partibus”. Anche giovedì rimarranno aperte le botteghe dei mestieri medievali dalle ore 21.15 alle ore 23.30.