Il trend negativo delle compravendite in Umbria (relativo al mercato ad uso abitativo), sembra ormai essere stato superato, con il punto di minimo toccato a Marzo di quest’anno, con un percorso molto differente rispetto a quello intrapreso nella maggioranza delle altre regioni italiane. Proprio la costante discesa dei prezzi, e la ripresa delle erogazioni dei mutui, sostengono l’ipotesi di un trend in salita, anche se per poter tornare ai livelli di un paio di anni fa bisognerà attendere ancora qualche tempo (leggi di più su calcoloratamutui.org).
Analizzando più nel dettaglio la situazione, il primo dato che colpisce è la crescita del volume di mutui erogati, relativi all’ultimo quadrimestre del 2014, con entrambe le province ampiamente in positivo: meglio Terni con oltre il 22%, e a seguire Perugia con un +17,5%. Secondo la speciale classifica stilata da Tecnocasa, quindi l’Umbria si è posizionata al sedicesimo posto, con un contributo, su base nazionale, di poco più dell’1% (per maggiori notizie sui mutui prima casa vai su http://www.spaziomutui.com/guidacasa/mutuo-prima-casa.htm).
Per quanto invece riguarda l’andamento dei prezzi, nella Regione ad Aprile, sono tornati a salire con un prezzo medio al metro quadro pari a 1471 euro, 10 euro in più rispetto al mese di marzo 2015, e con una diminuzione su base annua di poco più del 5,5% (gap negativo che dovrebbe essere recuperato e superato entro la fine dell’estate). Tra le province umbre è quella di Perugia che ricalca in modo quasi fedele il trend regionale: il prezzo medio al metro quadro di aprile 2015 è stato pari a 1473 euro, 9 euro in più rispetto a marzo 2015, e circa 5,7% in meno su base annua (rispetto a aprile 2014).
Come tipologia di taglio, quello che ha mostrato le maggiori oscillazioni in negativo, è stato soprattutto l’attico (e la mansarda), mentre le villette (singole o a schiera) hanno retto meglio alla discesa dei prezzi.
di Francesco Maria Famà