Il Cosenza di Mimmo Toscano si è aggiudicato il primo “Memorial Marcello Pasquino”, disputatosi a Spoleto.
I calabresi, in ritiro nella città del Festival, grazie al successo per 1-0 sulla Voluntas Spoleto e al pareggio a reti inviolate con il Campobasso (Interregionale) – a sua volta vittorioso sugli spoletini (1-0) – hanno così conquistato il triangolare “Memorial Marcello Pasquino”
“Ci sembrava doveroso iniziare la stagione ricordando colui che ha scritto, anche se recentemente, la storia del calcio spoletino” ha spiegato il presidente della Voluntas Spoleto, Luigino Santirosi. A poco più di un anno da quel 9 luglio 2008 in cui una malattia tremenda stroncò la vita del vulcanico allenatore, Spoleto ha voluto ricordare così colui che, nella stagione 2005/2006, riuscì a vincere il campionato Interregionale e a portare i biancorossi spoletini in Serie C2: una vera impresa se si pensa che fino a dicembre, quella squadra (la Fortis Spoleto) – composta per lo più da ragazzi -, navigava fra l'ultimo e il terzultimo posto in classifica. Un'impresa però amara dato che la società non riuscì a iscriversi al campionato, vanificando così il lavoro di Marcello e di quei tanti giovani in cerca di successo.
Quello di ieri era soltanto un triangolare di inizio stagione, ma sentire scandire al Comunale il nome dell'ex tecnico di Amantea, Paolana, Potenza, Matera, Castrovillari e Taranto, ha fatto comunque effetto. Istintivamente qualcuno lo ha cercato su quella panchina su cui era tornato nel 2007 nonostante la malattia, contribuendo a riportare Spoleto in Eccellenza dopo che il fallimento della Fortis aveva costretto i biancorossi a ripartire dalla Promozione. “Al Comunale non si passa” amava ripetere. Sembra passata un'eternità. Enorme infatti è il vuoto che Pasquino ha lasciato nella Spoleto calcistica. Ieri, però, nello suo stadio c'erano tanti dei suoi amici ed estimatori. C'erano i figli Francesca e Mario. C'era il fratello Franco. E c'era sicuramente anche lui. Con il suo sigaro in bocca. Perché – come disse il giorno tre anni fa, nel giorno della vittoria del campionato – “siamo stati più forti del destino”.
COSENZA-SPOLETO 1-0 COSENZA: (3-4-3) Ameltonis, Musca, Porchia, Nastasi; Bernardi, De Rose, Roselli, Magiolini; Caccavallo, Ceccarelli, La Canna. All. Toscano VOLUNTAS SPOLETO: (4-3-3) Formica, Falzone, Poggiani, Toretti, Natale; Caporali, Pellegrini, Cesari, Calisti, D'anna, Greco. All. Conti Arbitro: Raggi di Terni Reti: 22' pt Maggiolini
COSENZA-CAMPOBASSO 0-0 COSENZA: (3-4-3) Gabrieli, Ungano, Porchia (21' , Amico; Bernardi, De Rose, Fabio, Maggiolini, Caccavallo, Danti, De Pascalis. All. Toscano CAMPOBASSO: (4-3-3) Colantonio, De Santis, Cirilli, Maggione, Gargiulo, Priore, Fazio, Teta, Todini, Covelli, Murano. All Paolucci Arbitro: Agrò di Terni
CAMPOBASSO-SPOLETO 1-0 CAMPOBASSO: (4-3-3) Colantonio, Tuzzolino, Trisi, Manzo, Gasso, Priore, Fermentino, Letizia, Iaculev, Gerardi, Covelli (19' Fazio). All. Paolucci VOLUNTAS SPOLETO (4-3-3) Miti, Falzone (20'Agliani), Toretti, Romani, Catalani; Locci, Batti, Biachini, Caporali, D'Anna, Greco. All. Conti Arbitro: Raggi di Terni reti: 22' Letizia