Approfittando di una visita medica, avrebbe palpeggiato una ragazza di appena 14 anni. E’ la pesante accusa di cui deve rispondere un medico del comprensorio spoletino, all’epoca dei fatti 50enne. Il professionista, difeso dagli avvocati Lorenzo Tizi e Fabio Di Giacomo, è accusato di violenza sessuale aggravata.
I fatti denunciati sarebbero avvenuti nell’estate del 2009, quando la quattordicenne si era recata in visita dal medico. Il dottore, secondo le accuse, avrebbe prima fatto dei complimenti alla ragazza, quindi le avrebbe palpeggiato il seno cercando di toccarle anche le parti intime. Una vicenda che l’adolescente aveva poi raccontato ai familiari, portando poi a far scattare la denuncia. Del fatto si è tornato a parlare davanti al collegio penale del tribunale di Spoleto, composto dai giudici Padula (presidente), Anibaldi e Sdogati. La giovane è costituita parte civile attraverso l’avvocato Leonardo Romoli. Si tornerà in aula a giugno, quando verranno ascoltati alcuni testimoni ed il medico imputato.