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MEDAGLIA D’ORO AL SAGRANTINO SIGNAE CESARINI SARTORI

Dopo Rosso di Montefalco, Rossobastardo, Aliara e Semèle oggi è il Sagrantino 2006 che assurge alla gloria del premio Nord Americano. La Selections Mondiales des Vins ha infatti premiato il Sagrantino secco della Cantina di Bastardo con la Medaglia d’oro 2011 tra i vini docg rossi italiani fra i quali Barolo, Brunello ed altri Sagrantini. La tenace volontà di Luciano Cesarini di voler cambiare il disciplinare per andare verso un Sagrantino invecchiato più a lungo, trova quindi sempre maggiori consensi. Un ulteriore riconoscimento internazionale che conferma la continuità e l’internazionalità della Cantina umbra anche se questa non compare quasi mai carte dei vini. “La nostra intuizione è banale – dice l’ingegnere Luciano Cesarini – la chimica serve a combattere i batteri e le muffe; noi evitiamo che questi entrino in cantina usando le nostre tecnologie senza dover ricorrere ai solfiti per combatterli. L’Italia si è incartata in costose procedure pseudo-ambientali che servono solo a produrre carta inutile e ciclostilata, noi vogliamo guardare avanti. I nostri vini hanno tre specificità certe: sono genuini perché fatti con l’uva, non fanno male ed hanno una qualità certificata”. L’ingegner Cesarini è progettista antesignano della green economy e le sue teorie vengono oggi utilizzate in varie parti del Mondo per migliorare la genuinità del vino.