L’indagine, coordinata dal Pubblico Ministero di Viterbo, Massimiliano Siddi, e condotta dai Carabinieri di Baganaia, in collaborazione con il Nucleo Operativo di Viterbo, era iniziata nel luglio 2014 e ha portato all’esecuzione di 16 ordinanze di custodia cautelare.
A vario titolo le persone coinvolte nel blitz antidroga, sono accusate di spaccio di stupefacenti ed estorsione; sono stati impiegati 100 militari, varie unità cinofile e un elicottero per sgominare quella che secondo gli inquirenti sarebbe stata una banda specializzata nello smercio di cocaina. Arresti sono stati eseguiti a Viterbo, Amelia, Perugia e Agropoli.
L’uomo arrestato ad Amelia è un 42enne, nato a Roma, ma residente nel borgo umbro, di professione medico, che avrebbe avuto parte nello smercio di cocaina messo in piedi da una banda di cittadini albanesi.
(foto archivio)