La beneficenza ha il sorriso di Silvana Benigno e il profumo della maxi trifola da 500 grammi, che verrà messa all’asta alla XXXIX Mostra nazionale del Tartufo bianco di Città di Castello da “Giuliano Tartufi” per raccogliere fondi per la ricerca sui tumori a sostegno della Fondazione IEO di Milano.
Grazie alla generosità di Giuliano Martinelli, titolare dell’omonima azienda, uno dei tartufi più belli della manifestazione tifernate finirà sulla tavola di un benefattore, anziché nella cucina di uno dei prestigiosi ristoranti in Europa, America o Asia che acquistano abitualmente i migliori tuberi dell’Alta Valle del Tevere. Da una base d’asta stabilita a 1.200 euro per incentivare le offerte, la maxi-trifola è schizzata subito a 2.000 euro grazie al primo rilancio fatto da un generoso e anonimo donatore.
“Il tartufo bianco, re della tavola, può essere anche uno straordinario veicolo di promozione della vita e della ricerca scientifica, avvicinando le persone a cause nobili come quella di Silvana, che ringraziamo per le esemplari serenità e forza con cui conduce la dura battaglia contro il cancro e sensibilizza la nostra comunità sull’importanza della prevenzione e delle azioni finalizzate a curare chi è malato”, hanno detto Bacchetta e Carletti.
Fino a domani (domenica 4 novembre) alla Mostra del Tartufo bianco di Città di Castello sarà possibile acquistare la salsa di funghi realizzata appositamente per l’iniziativa da “Giuliano Tartufi” con una confezione “griffata” dal viso di Silvana Benigno e dallo slogan “alla faccia del cancro”, che accompagna tutte le iniziative nelle quali è impegnata per promuovere la prevenzione e la ricerca. Tutti i proventi della vendita del prodotto saranno devoluti alla Fondazione IEO di Milano, che finanzia la ricerca oncologica dell’Istituto Europeo di Oncologia.