Aveva cominciato a suonare con insistenza il clacson della sua auto, una Fiat Brava, mentre si trovava a San Sisto. Al loro arrivo, gli agenti hanno notato l’auto che procedeva a retromarcia in maniera incerta, come se il conducente avesse deciso di parcheggiare, ma incontrasse delle difficoltà nel realizzare la manovra. I poliziotti hanno allora intimato all’uomo di fermarsi, poi, accortisi delle sue condizioni, hanno avuto un quadro molto più chiaro della situazione. L’uomo alla guida – un 41enne ecuadoriano – aveva infatti un forte alito vinoso, gli occhi lucidi e, sceso dall’automobile, ha dimostrato di aver difficoltà anche solo a reggersi in piedi.
La Volante, comprendendo che il sudamericano stava tentando di rientrare in casa dopo una maxi sbronza, ha voluto rilevare il suo tasso alcolemico, ma ha incontrato un fermo rifiuto da parte del 41enne. Malgrado gli abbiano spiegato quali sarebbero state le conseguenze, l’ecuadoriano non ha cambiato idea e ha fatto capire ai poliziotti che non avrebbe fatto l’alcoltest. A questo punto, la Polizia non ha potuto fare altro che denunciarlo all’Autorità Giudiziaria per il rifiuto di sottoporsi all’accertamento dello stato d’ebbrezza. Sequestrata la Fiat Brava.