Di Circolo PD Montefalco
Preoccupante escalation di criminalità a Montefalco nel mese di maggio. Dopo l’aggressione ad un commerciante nel centro storico e la tentata rapina in una frazione del comune, si aggiungono ora i gravissimi fatti di Cantine Aperte con una maxi rissa che ha coinvolto decine di partecipanti.
Oltre al grave danno d’immagine per la manifestazione e per la stessa Montefalco, il protrarsi di atti di criminalità sta preoccupando la popolazione del centro storico ma, soprattutto, quella delle frazioni, zone meno presidiate ed illuminate, elementi questi che possono agevolare le attività criminali ed i furti nelle abitazioni.
In tutto questo il sindaco, come al solito, è immobile e continua ad uscire sui mezzi di comunicazione solo per prendersi meriti di manifestazioni organizzate da altri soggetti.
E’ il caso di Cantine Aperte, organizzato ottimamente dal Movimento del Turismo del Vino, per il quale il Sindaco, quale autorità di pubblica sicurezza, si sarebbe dovuto almeno occupare di garantire di sicurezza della manifestazione, presso le cantine e sulle strade del territorio; sembra, invece, che abbia contribuito “tagliando l’erba delle cunette delle strade” così come dichiarato sui mezzi di stampa.
Questo aumento di atti di criminalità ha indotto il Pd di Montefalco a presentare una mozione, nella quale sollecita il Sindaco ad attivarsi presso le autorità competenti, per monitorare e porre attenzione alla situazione di sicurezza in tutto il territorio del Comune di Montefalco, incrementando le sinergie con il corpo unico di polizia municipale dell`unione dei comuni.
La mozione ha l’intento di supportare l’attività del personale di pubblica sicurezza del territorio, che, a causa dei recenti avvenimenti di grave criminalità a Perugia e in maniera minore a Foligno, potrebbe essere distolto nella propria attività di presidio del territorio, indispensabile per garantire la sicurezza dei cittadini.