Si apre subito con un colpo di scena l’udienza preliminare del maxi processo sulla Sanitopoli perugina. Il giudice Angela Avila ha infatti stralciato la posizione dell’ex presidente della Giunta regionale Catiuscia Marini, per un difetto di notifica nell’avviso di conclusione delle indagini, Il fascicolo dovrà quindi tornare in Procura.
Marini non era questa mattina all’Auditorium del Capitini, scelto per ospitare il processo in tempo di pandemia Covid. Come non erano presenti gli altri indagati eccellenti, tra i quali l’ex sottosegretario Gianpiero Bocci e l’ex assessore regionale Luca Barberini. In tutto sono 39 gli imputati chiamati a rispondere, a vario titolo, delle presunte prove truccate per le assunzioni all’ospedale di Perugia.
L’udienza ha avuto inizio a metà mattinata, come da programma. Così da non sovrapporsi all’ingresso degli studenti. Notevoli misure di sicurezza, con le forze dell’ordine che hanno vigilato affinché non ci fossero assembramenti e le parti interessate al processo non venissero a contatto con gli ambienti riservati all’attività didattica.