Il Comune di Norcia presenterà ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar dell'Umbria che ha stoppato il progetto del maxi parcheggio nella zona di Porta Romana
Il Comune di Norcia presenterà ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar dell’Umbria che ha stoppato il progetto del maxi parcheggio nella zona di Porta Romana.
Lo annuncia la stessa amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nicola Alemanno.
“Elementi di rilevanza sostanziale non considerati”
“All’esame della sentenza del Tar avvenuta nei giorni scorsi – evidenzia il Comune – emergono elementi di rilevanza sostanziale che non sono stati ritenuti considerabili e che invece rappresentano motivo di una ulteriore, ponderata, motivazione da parte di un organo giurisdizionale superiore, secondo il parere del legale nominato dall’ Ente, l’avvocato Massimo Marcucci (nella foto, ndr)”.
La sentenza del Tar
Il Tar dell’Umbria si era pronunciato sulla regolarità del maxi parcheggio (finanziato con oltre 820mila euro dalla protezione civile nazionale) dopo il ricorso presentato dai proprietari del terreno.
I giudici avevano stabilito in sostanza che alla base degli atti del Comune di Norcia nell’autorizzare il parcheggio ci sia un “difetto di istruttoria, per mancata valutazione di altri siti, e di motivazione circa la scelta dell’area”.