Mauro Gambetti, ex Custode del Sacro Convento di Assisi, ordinato vescovo appena una settimana fa è ora cardinale. Papa Francesco gli ha affidato la diaconia che ha sede nella chiesa del Santissimo Nome di Maria al Foro Traiano in Roma, succedendo quindi nell’incarico al cardinale Dario Castrillòn Hoyos, morto a Roma nel maggio 2018. La diaconia assegnata al neo cardinale Mauro Gambetti è stata istituita da papa Paolo VI nel 1969, la chiesa si affaccia sulle rovine del Foro Traiano, nel rione Trevi di Roma.
“È una grande gioia per la famiglia francescana, vedere un frate che riceve la berretta cardinalizia, siamo tutti commossi. Ma soprattutto pensiamo a una gioia che diventa servizio al cuore della Chiesa“, il commento della comunità reso noto da padre Enzo Fortunato, direttore della Sala stampa del Sacro Convento di Assisi.
Il Concistoro ordinario pubblico per la creazione di tredici nuovi cardinali, di cui nove ‘elettori’ in caso di Conclave e tre ultra-ottantenni, è andato in scena sabato 28 novembre pomeriggio nella Basilica di San Pietro, all’Altare della Cattedra. Erano solo 11 i nuovi cardinali presenti, due – Cornelius Sim, primo cardinale del Brunei, e Jose F. Advincula, arcivescovo di Capiz (Filippine) – hanno partecipato da remoto e riceveranno anello e berretta prossimamente.
Oltre a Mauro Gambetti, Sim e Advincula, i nuovi cardinali sono Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, il maltese Mario Grech, segretario generale del Sinodo dei vescovi; Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle cause dei santi; Antoine Kambanda, arcivescovo di Kigali, primo cardinale del Ruanda; Wilton Daniel Gregory, arcivescovo di Washington; Celestino As Braco, arcivescovo di Santiago del Cile.
Ad essi si aggiungono i quattro ultra-ottantenni Felipe Arizmendi Esquivel, vescovo emerito di San Cristbal de Las Casas (Messico); Silvano Maria Tomasi, nunzio apostolico emerito, delegato speciale presso il Sovrano militare Ordine di Malta; Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia; Enrico Feroci, parroco di Santa Maria del Divino Amore ed ex direttore della Caritas di Roma.