“Maurizio Cristini è stato un protagonista vero della pallacanestro tifernate e della nostra città, che attraverso le pagine del suo libro offre una testimonianza autorevole della storia di questo sport, profondamente intrecciata con quella della nostra comunità, di cui rappresenta uno straordinario spaccato di vita, costume, cultura e tradizione”.
Il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore allo Sport Massimo Massetti hanno presentato così stamattina, in Comune, il libro di Maurizio Cristini intitolato “Racconti di pallacanestro”, opera che ripercorre mezzo secolo di basket vissuto da giocatore e allenatore dal 1966 al 2015, in una sala del consiglio comunale piena di personaggi che hanno fatto la storia di questa disciplina a Città di Castello e in Umbria.
La pallacanestro e Maurizio Cristini
“Dai campetti di cemento dove la pallacanestro 50 anni fa era una delle attività di aggregazione dei giovani siamo arrivati ai giorni nostri, nei quali è tra gli sport con maggiore blasone e praticanti, all’interno di un percorso che ricalca la crescita della comunità tifernate attraverso quella di generazioni di ragazzi, unite da questo gioco”, ha sottolineato Bacchetta, nell’ammettere “la particolare emozione nello sfogliare le pagine del libro e soprattutto scorrere foto che raffigurano tanti amici”. “Maurizio è stato un simbolo della pallacanestro, ma ha avuto un ruolo fondamentale nella promozione e nella crescita di tutto lo sport a Città di Castello”, ha aggiunto Massetti.
“Se sono nella pallacanestro lo devo a Maurizio”, ha testimoniato il presidente del Comitato regionale Umbria della Federazione Italiana Pallacanestro Mario Capociuchi, nel ricordare l’incontro a Ponte San Giovanni. “Devo ringraziarlo sinceramente – ha aggiunto – per gli anni bellissimi vissuti insieme e perché attraverso la sua rigidità, per la quale lo chiamavamo il ‘sergente di ferro’, mi ha insegnato i veri valori e l’etica dello sport”.
Il libro
“Racconti di Pallacanestro è un viaggio autobiografico nei ricordi, rivissuti intensamente, di persone, fatti, momenti, scelte di vita, emozioni, ansie, delusioni, gioie, dolori, suoni, odori”, ha detto Cristini, nell’evidenziare come “il libro ripercorra la storia della pallacanestro a Città di Castello, che ho vissuto intensamente nei 10 anni da giocatore e nei 35 da allenatore, ma offra anche uno spaccato di piazze sportive importanti e nobili come Umbertide, Gubbio e Ponte San Giovanni”.
Ho avuto la fortuna di allenare oltre 400 atleti, lungo un periodo di ben cinque decenni, di avere oltre 60 compagni di squadra, oltre 100 dirigenti e conoscere più di 500 persone tra addetti ai lavori e appassionati
L’autore
Maurizio Cristini è nato e residente a Città di Castello. Ha conosciuto il basket all’età di 12 anni. Ha giocato fino a 26 anni militando nelle squadre del Basket Città di Castello nei Campionati Regionali ed in quelle del Basket Club Fratta Umbertide in serie C. Nel 1972 ha iniziato l’attività di allenatore che ha continuato ininterrottamente fino al 2017. Ha allenato giovanili e prime squadre fino alla serie C. Per oltre 35 anni ha allenato a Città di Castello le varie formazioni giovanili e senior del Basket Città di Castello. Nelle stagioni dal 1987 al 1989 ha allenato il Basket Club Fratta Umbertide, giovanili e serie C. Nelle stagioni dal 1990 al 1993 ha allenato il Basket Gubbio in serie D e la Promozione maschile. Nelle stagioni dal 1993 al 1996 ha allenato il Ponte San Giovanni in serie D e C2.