Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato i dati relativi agli esami di Stato del primo e del secondo ciclo di istruzione. Dati che, nel confronto tra le regioni, vedono gli studenti umbri impegnati negli esami per la maturità eccellere. Con 330 ragazzi che si sono diplomati con lode (il 4,7% di coloro che sono stati ammessi agli esami). Un dato che pone l’Umbria sul terzo gradino del podio nazionale, dopo Calabria e Puglia, entrambe con il 5,6% di studenti che si sono diplomati con il massimo dei voti.
Lo scorso anno aveva ottenuto la lode il 5% dei maturandi umbri, dato secondo solo a quello pugliese (6,4%).
In Umbria, inoltre, il 100% di coloro che sono stati ammessi agli esami ha poi ottenuto il diploma. Pieno di promozioni che si è registrato, nelle altre regioni, solo in Molise. Umbria e Molise, tra l’altro, hanno la percentuale più bassa (entrambe con il 3,2%) di studenti che all’esito degli scrutini finali non erano stati ammessi agli esami di Stato.
Insomma, in tanti agli esami con la prospettiva di uscire con il massimo dei voti e praticamente la certezza di essere almeno promossi. Se poi questo dipenda da una migliore preparazione dei ragazzi o da una maggiore benevolenza da parte dei prof, difficile dirlo.
L’Umbria risulta anche tra le regioni dove il minor numero di studenti si è dovuto accontentare del voto minimo, 60/100: il 3,8% (solo in Calabria e Puglia il dato è minore).
Gli studenti umbri che hanno mancato solo la lode sono stati il 9,1% del totale (percentuale tra le più alte). Il maggior numero di punteggi è però compreso nelle due fasce medio basse: il 22,4% ha preso un voto tra 61 e 70, mentre il 28,6% tra 71 e 80.
Il primo ciclo
Guardando agli esami al termine del primo ciclo di istruzione, praticamente tutti gli studenti umbri ammessi hanno poi conseguito il diploma (lo scorso anno lo 0,1% era stato bocciato).
Rispetto ai voti, i prof si sono rivelati un po’ più severi: il 6,8% ha ottenuto la lode (risultato inferiore a quello registrato in quasi tutte le regioni del Sud). L’Umbria però registra uno dei dati più bassi per coloro che hanno ottenuto il voto minimo (6/10) pari all’11,9%.
I voti più diffusi sono stati 8 (28,2%), 7 (25,4%) e 9 (22,1%). Il 5,6% degli esaminandi ha ottenuto 10, senza lode.
Nelle fascia di voto tra 81 e 90 si è collocato il 18,7% dei maturandi umbri, il 12,7% tra 91 e 99.