Foligno

Mattia Trabalza vince il Premio Michele Cea 2023 con il video “Processo Creativo”

Mattia Trabalza, giovane artista originario di Foligno (Perugia), si è aggiudicato, lo scorso 9 settembre, l’ottava edizione del prestigioso Premio Michele Cea, destinato a giovani artisti emergenti sia italiani che stranieri. Il premio è stato istituito dalla Fondazione Michele Cea ETS e si è tenuto nell’ambito della manifestazione “Con la luce negli occhi” a Milano, presso lo Spazio “Ex Fornace” situato sui Navigli.

La vittoria di Trabalza

Il giovane talento ha conquistato il primo premio grazie al suo video intitolato “Processo Creativo”, ispirato al percorso di creazione artistica. L’opera ha riscosso plausi per la sua capacità di narrare il viaggio dell’artista nel dare vita a un’opera, mentre lascia un’impronta indelebile del suo passaggio nel mondo. Mattia Trabalza si è aggiudicato un montepremi di 3.000 euro, una scultura in vetro realizzata da Germano Caiano, una mostra personale e/o collettiva, e la pubblicazione sul mensile Arte (Editoriale Giorgio Mondadori-Cairo Editore) del mese di ottobre 2023, oltre alla segnalazione sul Catalogo di Arte Moderna 2024 (CAM 60 – Editoriale Giorgio Mondadori).

Gli altri finalisti

A posizionarsi al secondo e terzo posto sono stati rispettivamente l’artista russa Daria Zyablitseva con la scultura “La dormiente” e Giuseppe Ghiro, originario di Bari, con il quadro “Leggere la solitudine”. Entrambi riceveranno un premio in denaro e saranno segnalati sul Catalogo di Arte Moderna 2024.

Mattia Trabalza: un artista in ascesa

Nato nel 1996 a Foligno, Mattia Trabalza vive e lavora tra la sua città natale e Roma. Dopo aver conseguito un Diploma Triennale in Arti Multimediali e Tecnologiche presso l’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2018, ha proseguito la sua formazione conseguendo un Diploma Magistrale nel 2021. Specializzato in fotografia e videomaking, Trabalza è noto per la sua abilità nel mescolare elementi di videoarte e manipolazioni digitali. La sua ricerca esplora temi come la gravità, il tempo e il surreale, attraverso un linguaggio ricco di simbolismi.