Giovanna vince la Mystery Box dedicata al migliore amico dell’uomo, con un gratin di cozze verdi e con una ciotola a base di agnello per i cani Teddy, Mohito, Vasco e Tecla con i giudici Chef Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciulo, Antonia Klugmann e Joe Bastianich
Grazie alla Mistery, Giovanna si guadagna il vantaggio di conoscere in anteprima l’ospite della puntata e dei suoi suggerimenti: il vincitore della sesta stagione di MasterChef Italia, Valerio Braschi.
L’Invention Test, tra risotto, anatra e cappelletti, in cui la strategia della perugina non è riuscita ad ottenere risultati sperati, ossia di mettere in difficoltà i propri concorrenti con delle assegnazioni difficili, non ha garantito una nuova vittoria a Giovanna. La cucina si sposta per la prova in esterna addirittura in Norvegia.
Al largo delle isole Lofoten doppia prova in esterna. Dopo aver pescato il pesce da cucinare per la Fiskesuppe con flatbrød, prima prova per i pescatori, gli aspiranti chef si sono cimentati in un nuovo piatto, le tortine di pesce, per le mogli dei pescatori. Per Giovanna, brigata sfortunata, che va dritta al Pressure Test.
Dopo 18 ore di prove e dopo aver perso anche la prova di sfilettatura dello stoccafisso norvegese, sotto il sole di mezzanotte, Giovanna si toglie il grembiule nero e cede sotto i colpi della stanchezza e del freddo. Confortata da Chef Barbieri, la maestra d’asilo si rimette ai fornelli. E con tra una lacrima e un “MasterChef è una sòla” si guadagna un posto alla prossima tappa della Cucina più famosa d’Italia.
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