Nella cornice di Massa Martana, uno dei borghi più belli d’Italia, da 24 dicembre al 6 gennaio torna la Mostra dei Presepi d’Italia. Una mostra con una forte identità che espone vere opere d’arte con espositori provenienti da tutte le regioni d’Italia: l’evento, che propone la grande attrattiva del Presepe di ghiaccio più grande d’Italia, è stato presentato nei giorni scorsi a Perugia dal sindaco della città, Maria Pia Bruscolotti, dal presidente dell’Associazione Presepi d’Italia, Ennio Passero, dal presidente della Pro Loco, Tommaso Canneori. Presenti gli architetti, Andrea Sabbatini e Andrea Balletti progettisti del Presepe di Giaccio realizzato dallo scultore Graziano Re.
“La nostra è una mostra unica nel suo genere – ha detto il sindaco Bruscolotti – frutto dell’impegno e della passione del presidente dell’Associazione e di tutti coloro che ci lavorano facendo sì, che ogni anno, ci possa regalare qualcosa di nuovo che, anche per noi, è una scoperta. Massa Martana, in un’atmosfera unica, trasmette gli stessi valori e quelle emozioni che si racchiudono nel fascino della natività, come l’umiltà, la semplicità, l’accoglienza. Per noi – ha aggiunto – è motivo di grande orgoglio essere identificati come il ‘paese della mostra dei presepi’ e siamo orgogliosi di offrire un prodotto di così elevato valore culturale e dal profondo significato ai nostri visitatori”.
“Da noi – ha spiegato il presidente dell’Associazione Ennio Passero – si possono ammirare oltre 60 incantevoli presepi classici, abbiamo scelto i più belli che per noi non sono quelli perfetti tecnicamente, ma quelli che sono frutto di una idea, che portano un messaggio, che arrivano al cuore del visitatore, che hanno una storia da raccontare. L’arte è il valore aggiunto di “Presepi d’Italia”, noi siamo andati oltre i presepi, siamo andati a cercare gli artisti perché, quelli veramente bravi, quando sono ispirati dalla magia del Natale, tirano fuori tutta la loro creatività e stupiscono per la originalità e bellezza delle loro opere, suscitando emozioni e stupore. Quest’anno – ha proseguito – saranno esposti oltre 45 presepi in ceramica e 40 sculture di grandi artisti. Opere che ogni anno sono tutte nuove e molto apprezzate dai numerosi visitatori, provenienti in maggioranza da fuori regione. Sarà in mostra anche la scultura più antica al mondo, che raffigura l’adorazione dei magi e dei pastori( ca. 375-400 d.C.). L’opera è un calco della parte superstite del coperchio di un sarcofago paleocristiano, ritrovato alla fine del Cinquecento nel grande cantiere per la ricostruzione della Basilica Vaticana. L’originale si trova nei Musei Vaticani, Museo Pio Cristiano, inv. 31486)”.
Infine, a “Presepi d’Italia” 2018, si può ammirare un presepe di ghiaccio di 13 mq. scolpito su 30 q.li di ghiaccio: “Quest’anno ci siamo ispirati ad una storica copertina della ‘Domenica del Corriere’ del 1 gennaio 1967 – spiega Passero – nella quale è raffigurato Papa San Giovanni XXII in adorazione davanti alla Sacra Famiglia; della scena colpiscono la Madonna ‘contadina’ con la testa coperta da un fazzoletto annodato sotto il mento ed il Bambinello in fasce, così come si faceva negli anni ‘60. Le statue scolpite su grandi blocchi di ghiaccio, sembrano di cristallo e brillano come se fossero illuminate da un milione di luci. E’ un’opera unica in Italia e si candida all’Oscar del presepe del 2018”.