In mostra 150 Presepi provenienti da tutte e 20 le Regioni d’Italia, proprio a voler unire idealmente il Paese intorno ad uno dei simboli più amati dalla comunità nazionale. Cos’altro meglio dei Presepi può unire l’Italia nell'anno in cui si celebra il suo 150esimo compleanno? Tutto questo avverrà in Umbria, a Massa Martana, uno dei “Borghi più Belli d’Italia”, dove durante il periodo natalizio si potrà ammirare un'Edizione senza precedenti di “Presepi d’Italia”, la Mostra Nazionale del Presepe Artistico che festeggia dieci anni di vita e di successi.
Nel caratteristico borgo medievale, adagiato dolcemente, proprio come un presepe, alle pendici dei Monti Martani, dal 24 dicembre all’8 gennaio 2012 andrà in scena una vera e propria rassegna dell’arte presepiale provenienti da tutte le regioni italiane, nessuna esclusa, ognuna fiera delle sue antiche tradizioni, oltre a capolavori realizzati da importanti scultori e ceramisti, i quali davanti alla Santità del Natale hanno liberato tutta la loro creatività e realizzato originali opere d’arte sulla “Natività”; proprio queste saranno il valore aggiunto della Mostra.
La grande attrazione di quest’anno sarà il nuovo “Presepe del Perugino” ispirato alla “Adorazione dei Magi” del divin pittore, con statue in cartapesta a grandezza naturale, i cui abiti da cerimonia, sorprendono per le ricche pieghe del panneggio in carta ed il colore rosso che la fa da padrone. Quest’anno il presepe è stato completato con il paesaggio di fondo, la capanna in legno e tutti gli altri particolari; il risultato è una perfetta riproduzione tridimensionale del bel quadro del Perugino. E in più sarà presente un Presepe grande ben 20 mq realizzato completamente con il ghiaccio, dai personaggi, alle pecore, alla stella cometa, alla capanna e alla palma alta 2 mt, che sembrano di cristallo e brillano come se fossero illuminati da un milione di luci.
In occasione del Natale, complice la presenza dei presepi, il paese di Massa Martana, tornato ad antico splendore dopo i restauri post-terremoto, diventa una vera e propria “cartolina” d'altri tempi, che regala alla mente e al cuore un senso di pace e di benessere. Con lo scendere della sera e l'accendersi dei fuochi, al visitatore che arriva per la prima volta o che ritorna puntuale ogni anno (oltre 20mila le presenze dell'ultima edizione) viene quasi da chiedersi: a quale pagina della storia siamo arrivati?