Categorie: Cronaca Spoleto

MASCELLONI SMENTISCE LA GIORNALISTA DI CUCUZZA CHE DENUNCIA SCAMARCIO DOPO LO SPETTACOLO AL MATRIOSKA.

Si tinge di giallo la notizia, rilanciata ieri pomeriggio dall’Ansa, del diverbio fra Riccardo Scamarcio e l’inviata della Vita in diretta (il popolare programma condotto da Michele Cucuzza) Barbara di Palma. Il fatto è accaduto nella notte fra sabato e domenica al Matrioska, la discoteca di Deruta dove il bel Riccardo era atteso per una sua esibizione. La giornalista ha raccontato di essere stata “strattonata e fatta cadere a terra dall'attore” dovendo ricorrere alle cure dei sanitari che l’hanno tenuta in osservazione per una notte. “Avevo saputo della presenza di Scamarcio e sono andata lì con la mia troupe”, ha spiegato l’ex miss. Terminato lo spettacolo Scamarcio, stando al racconto della Di Palma, si è diretto verso il privè dove ha incontrato anche Laura Chiatti. “Mi sono avvicinata con la telecamera, ancora spenta e Scamarcio, come mi ha visto, ha afferrato la telecamera cercando di togliermela di mano. Io sono caduta all'indietro e ho sbattuto la testa”. L’inviata della Vita in diretta ha poi evidenziato come nè Scamarcio, nè le persone al suo seguito hanno mosso un dito per aiutarla. Fin qui il racconto della giornalista, che ha fra gli altri ricevuto la solidarietà di Michele Cucuzza, conduttore del programma. Ma proprio da Spoleto arriva una smentita, altrettanto dettagliata, alle affermazioni della Di Palma. E’ Paolo Mascelloni, che per l’occasione accompagnava Scamarcio a Perugia, a smentire la reporter. TO® lo ha raggiunto telefonicamente poco fa. “Questa signorina – dice Mascelloni – già all’inizio della serata si era quasi arrampicata sulla consolle da dove Scamarcio faceva l’esibizione. Ho letto le dichiarazioni fatte all’agenzia di stampa ma posso affermare che con lei non c’era alcun cameramen, tanto meno una troupe. Comunque è stata più volte invitata a non effettuare riprese. Verso la fine della serata, quando orami Scamarcio aveva terminato la sua esibizione e si trovava al bar del privè in compagnia dell’attrice Laura Chiatti, la giornalista, che impugnava in una mano la telecamera accesa e nell’altra il microfono, ha tentato di raggiungere Scamarcio, spintonando vistosamente le persone che lo circondavano”. “A quel punto – continua Paolo Mascelloni – le persone al seguito di Scamarcio l’hanno nuovamente invitata a spegnere la telecamera ed è a questo punto che la reporter, che continuava a tentare di aprirsi un varco fra le decine di ospiti, ha perso l’equilibrio cadendo all’indietro”. Mascelloni rincara poi la dose “Sono stati in tanti a vedere la scena. Io stesso ho aiutato la giornalista a rialzarsi, assicurandomi che non si fosse fatta male. E lei mi ha confermato che stava bene. Credo che Scamarcio non si sia neanche accorto di quanto accaduto, perchè si trovava a non meno di quattro metri dalla signorina”. Mascelloni commenta di “non capire le affermazioni della Di Palma; l’incidente è stato procurato solo ed esclusivamente dalla foga della giornalista”. Sarà ora la magistratura ad accertare la verità. E se ci sarà il processo, è facile immaginare la ressa di fans dei due beniamini del cinema che approderà nell'aula di giustizia

(C.C.)