Emozionante, quanto sorprendente, il primo matrimonio nella Pinacoteca comunale di Città di Castello. Con la cornice suggestiva degli affreschi di Cola dell’Amatrice e Cristoforo Gherardi, ieri pomeriggio (sabato 1 luglio) il salone principale del museo ha abbracciato i tifernati Marta Pierini e Lorenzo Mercati, che hanno pronunciato il fatidico “sì” davanti ad un ufficiale di stato civile assolutamente d’eccezione come Francesco Di Gesù, in arte Frankie Hi-Nrg Mc.
Durante il rito l’artista ha sottolineato pubblicamente l’apprezzamento per la scelta del Comune di aprire la Pinacoteca alla celebrazione dei matrimoni, invitando tutti ad approfittare della possibilità di tornare al museo, offerta dal tagliando con riduzione sul costo del biglietto di ingresso di cui l’amministrazione comunale, in collaborazione con la cooperativa Il Poliedro, ha fatto omaggio a ogni partecipante.
“Per la particolarità della cerimonia è stato un debutto certamente inaspettato e bello per il nuovo regolamento comunale sui matrimoni civili approvato a maggio dal consiglio comunale – commentano il vicesindaco Bettarelli e l’assessore ai Servizi Demografici Monica Bartolini – che ha confermato come uno tra gli immobili cittadini di maggior pregio, qual è la Pinacoteca, possa essere un’ambientazione funzionale, oltre che davvero straordinaria, per simili eventi, capaci di rappresentare un valore aggiunto per la promozione dei tesori della nostra comunità, ma anche di favorire l’appropriazione da parte dei tifernati di luoghi come questo, che meritano di essere visitati e conosciuti”.