Dallo scorso mese di agosto la comunità di Marsciano sta dando accoglienza a dieci ragazzi provenienti da Gambia e Senegal, nell’ambito del Sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati (Sprar), che garantisce, su tutto il territorio nazionale e con fondi ministeriali, l’assistenza necessaria. Come prevede il progetto di accoglienza, seguito dal Comune di Marsciano insieme a Arcisolidarietà Ora d’Aria di Perugia, i beneficiari, dopo aver frequentato un corso base di lingua italiana, sono stati inseriti nei giorni scorsi in un programma di tirocinio non retribuito presso l’Agenzia forestale della regione Umbria (ex Comunità Montana) con la quale è stata a tal fine stipulata una convenzione. Al momento sono 6 i ragazzi, divisi in due gruppi da 3, che, a giorni alterni, affiancano la squadra dell’Agenzia forestale che è impiegata sul territorio comunale di Marsciano.
“Si tratta – spiega il Vicesindaco Virgilio Lipparoni – della resa di un servizio che questi ragazzi svolgono gratuitamente per la comunità locale, a fronte dello sforzo sostenuto a livello nazionale ed europeo per la loro accoglienza. Sono chiamati a svolgere mansioni legate, prevalentemente, alla manutenzione e gestione dei verdi pubblici e delle aree lungo le strade. Un lavoro, quindi, che non comporta alcun onere per la comunità locale ma che rappresenta, piuttosto, oltre che lo svolgimento di una attività socialmente utile, anche un modo per aiutare questi ragazzi a integrarsi nella comunità che li ospita, in attesa di conoscere dal Ministero l’esito della domanda di asilo presentata”.