Nuovi provvedimenti dell’amministrazione comunale di Marsciano per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini visti i numerosi furti che da mesi ormai interessano il territorio. E che continuano nonostante gli aumentati controlli dopo la morte di Giuseppina Ferranti.
Due nuovi importanti appuntamenti in materia di sicurezza del territorio si sono tenuti mercoledì mattina in Municipio.
Sul fronte della prevenzione ed informazione ai cittadini, ma non solo, in particolare, è stata firmata una convenzione tra il Comune di Marsciano, rappresentato dal sindaco Francesca Mele, e l’Associazione nazionale Carabinieri – Nucleo regionale volontariato Protezione civile dell’Umbria, rappresentata dal presidente Fabrizio Casini.
La convenzione ha, quale principale finalità per il Comune, quella di attivare una presenza concreta sul territorio comunale dei volontari dell’Associazione, opportunamente formati per lo svolgimento anche di attività di protezione civile, con particolare riferimento alle aree normalmente fruite dalle fasce più deboli della popolazione e a quelle caratterizzate da degrado materiale degli spazi pubblici. A questo si aggiungono anche attività di promozione della cultura della legalità e di assistenza, supporto e informazione della popolazione.
A svolgere tali attività sul territorio sarà il gruppo della Media Valle del Tevere, coordinato da Nando Fettuccia, con segretario Edgardo Artegiani, e composto da circa 30 volontari, tra carabinieri in congedo e simpatizzanti dell’Arma, appartenenti all’Associazione Carabinieri di Marsciano, presieduta da Angelo Pettinari, di Deruta, di Massa Martana e di Todi. Il gruppo svolgerà le proprie attività e servizi sulla base di una programmazione effettuata in collaborazione con il Comune. Per gli spostamenti i volontari si avvarranno anche di autoveicoli con livrea ufficiale dell’Associazione Carabinieri.
Alla firma della convenzione è seguito, alle 12.30, l’incontro del sindaco Mele con il questore di Perugia Giuseppe Bellassai al quale hanno preso parte anche il vicesindaco Andrea Pilati, l’assessore Patrizia Trequattrini e il comandante della polizia locale Nicoletta Broccucci. Nel corso dell’incontro il questore ha avuto modo di confermare l’intensificarsi dei servizi di pubblica sicurezza in ordine al pattugliamento e al monitoraggio del territorio di Marsciano dopo i numerosi furti e sottolineato l’importanza di un più efficace scambio di informazioni sulle problematiche locali di sicurezza.
“La difficile situazione che sulla sicurezza sta vivendo da molti mesi il nostro territorio – ha commentato il sindaco Francesca Mele – richiede una risposta forte, condivisa e coordinata tra tutte le istituzioni preposte, a partire dallo Stato. Ed è in questa direzione che il Comune si sta muovendo. Dopo l’incontro con il Prefetto della scorsa settimana, e i continui contatti che l’amministrazione ha con l’Arma dei Carabinieri, la visita del questore Bellassai, che ringrazio per l’attenzione che sta dando alla situazione di Marsciano, è proprio un passaggio fondamentale in questa azione di potenziamento coordinato della presenza sul territorio comunale da parte delle Forze dell’Ordine, garantendo una attività di vigilanza e di indagine volta alla prevenzione e al contrasto degli episodi criminosi”.
L’azione delle autorità preposte deve poter contare anche sulla collaborazione dei cittadini che sono chiamati a fare tempestivamente qualunque segnalazione e ai quali il Comune rinnova l’invito ad effettuare la denuncia dei furti o tentati furti subiti. “Un più puntuale flusso di informazioni sulle criticità del territorio rivolto alle Forze dell’Ordine – conclude il sindaco – è uno dei benefici che ci attendiamo anche dalla convenzione stipulata con il nucleo regionale dell’Associazione Carabinieri e volta a contribuire al mantenimento di un presidio diffuso sul territorio. L’entusiasmo, l’esperienza e la disponibilità dei volontari dell’Associazione, che è attiva anche all’interno del sistema di protezione civile regionale, è sicuramente un valore aggiunto nella strategia di potenziamento della sicurezza”.